11. DLSS 4 performance
Tra le innumerevoli novità introdotte da NVIDIA con il lancio di Blackwell spicca sicuramente il DLSS 4, un aggiornamento della precedente versione che estremizza il concetto di applicazione dell'intelligenza artificiale al gaming.Â
L'hardware delle RTX 50 include un nuovo componente, denominato Flip Meter, che consente alle schede di accedere alla Multi Frame Generation che, come ben intuibile dal nome, è la diretta evoluzione della nota Frame Generation introdotta con Ada Lovelace.Â
Per ogni frame elaborato dalla GPU, la Multi Frame Generation è in grado di generarne fino a ulteriori 3 (quindi quattro totali).Â
Parallelamente, il DLSS 4 introduce un modello AI basato su trasformatori, che sostituisce le precedenti reti neurali convoluzionali (CNN), evoluzione che permette di integrare nuove tecnologie avanzate come Ray Reconstruction, Neural Materials e Neural Volumes.Â
Le suddette tecnologie, essendo frutto di un modello di Machine Learning che non richiede specifiche hardware esclusive, sono disponibili anche sulle GPU RTX 4000, a differenza della MFG.Â
Attualmente il supporto al DLSS 4 è nativo solo su Alan Wake II, Cyberpunk 2077 e Hogwarts Legacy, mentre per molti altri giochi è necessaria l'attivazione tramite NVIDIA App.
NVIDIA DLSS Feature Test
Tra le poche implementazioni native del DLSS 4 troviamo il Feature Test della suite 3DMark, recentemente aggiornato per supportare la nuova tecnologia NVIDIA.Â
Chiaramente, come si evince dal grafico, la Multi Frame Generation (3x e 4x) è disponibile solo per le RTX 5000.Â
Nel caso della ZOTAC GeForce RTX 5070 Ti AMP Extreme INFINITY abbiamo ottenuto i seguenti guadagni in termini di performance:
- DLSS 3: +161,4%
- DLSS 4 2x: +184,8%
- DLSS 4 3x: +295,2%
- DLSS 4 4x: +418,9%
Cyberpunk 2077
Come si evince dai risultati di Cyberpunk 2077, l'attivazione di DLSS 4 2x restituisce risultati identici a quelli del DLSS 3.5, in quanto entrambi usano la Frame Generation "base"; ciò che fa la differenza, in questo caso, è l'impiego del modello Transformer rispetto al CNN, quindi l'impatto è prettamente visivo, non prestazionale.
La situazione cambia con l'impiego della Multi Frame Generation: sulla RTX 5070 Ti AMP Extreme INFINITY il DLSS 4 3x fa registrare un incremento fino a 253,5 FPS (+39,3% rispetto al DLSS 4 2x), mentre il DLSS 4 4x fa toccare i 316,6 FPS (+73,1%).
In 4K con il DLSS 3.5 attivo, la RTX 5070 Ti AMP Extreme INFINITY registra 90,6 FPS medi; l'attivazione del DLSS 4 3x porta a 121,2 FPS, con un incremento del 33,8%.
Infine, con il DLSS 4 4x si sale ulteriormente a 152,9 FPS, segnando un miglioramento complessivo del 68,8% rispetto al DLSS 3.5.
Alan Wake 2
Con Alan Wake 2 in QHD e con Ray Tracing, l'attivazione delle modalità DLSS 4 porta ad un miglioramento sostanziale delle prestazioni.
La RTX 5070 Ti AMP Extreme INFINITY passa da 101,8 FPS medi con DLSS 3.5 a 139,9 FPS con DLSS 4 3x, facendo registrare un incremento del 37,4%.
Attivando la modalità DLSS 4 4x si ottengono 180,6 FPS, con un miglioramento del 29,1% rispetto alla modalità 3x.
Aumentando la risoluzione al 4K, la RTX 5070 Ti AMP Extreme INFINITY passa da 58,9 FPS medi con il DLSS 3.5 a 80,4 FPS con il DLSS 4 3x (+36,5%), raggiungendo i 103,7 FPS con il DLSS 4 4x (+29% rispetto al 3x).
Analisi della latenza
In rete si è ampiamente discusso della questione latenza relativa al DLSS 4: la generazione di frame aggiuntivi tramite AI introduce un overhead computazionale che può incrementare il tempo necessario per generare ogni frame, aumentando, così, la latenza complessiva.
Come evidenziato nel grafico, con la RTX 5070 Ti AMP Extreme INFINITY su Cyberpunk 2077 in QHD, la latenza aumenta da 27 ms senza Multi Frame Generation a 34,6 ms utilizzando la modalità 4x, rappresentando un incremento del 28,1%.
Normalizzando il dato rispetto agli FPS, l'aumento di latenza risulta più evidente.
Nonostante il frame rate passi da 89,5 a 264,2 FPS, la latenza non si riduce proporzionalmente ma, anzi, subisce un incremento relativo, evidenziando il compromesso necessario tra prestazioni e tempi di risposta con la Multi Frame Generation.
Passando al 4K, gli FPS ovviamente diminuiscono, incrementando di conseguenza la latenza base; in questo caso, si passa dai 38,2 ms senza Multi Frame Generation ai 52,2 ms in modalità 4x, con un incremento del 36,6%.
Sebbene Cyberpunk 2077 non sia un titolo competitivo, dove la latenza riveste un ruolo cruciale, i valori registrati risultano elevati anche per un gioco tripla A.
Essendo Alan Wake II un gioco particolarmente oneroso in termini computazionali, con la RTX 5070 Ti AMP Extreme INFINITY, che raggiunge appena i 55,4 FPS in QHD (Ray Tracing attivo), la latenza risulta ancor più elevata.
In questo caso si parte da 51,2 ms senza MFG e si arriva a 63 ms in modalità 4x, registrando un incremento del 23%.
In 4K, gli FPS medi senza MFG per la RTX 5070 Ti AMP Extreme INFINITY scendono a 30,4, mentre con il DLSS 4 in modalità 4x il titolo torna ad essere ampiamente giocabile, raggiungendo 103,7 FPS medi.
Tuttavia, questo incremento di performance si accompagna a un aumento della latenza del 15,3%.