6. Conclusioni
Dopo l'ottima esperienza con il Thermaltake C750 TG ARGB, eravamo certi che il nuovo CTE E600 MX non ci avrebbe deluso e, infatti, ha soddisfatto a pieno le nostre aspettative dimostrando, ancora una volta, come la praticità e le scelte oculate possano rendere un case, apparentemente molto semplice, un vero e proprio concentrato di tecnologia utilizzabile anche in contesti diversi dal gaming.
Il telaio, seppur relativamente leggero, è resistente e rigido anche laddove sono presenti molteplici fori e griglie, mentre la tecnologia Centralized Thermal Efficency funziona e come, riuscendo a raffreddare in modo ottimale anche le CPU e le schede video più calorose.
Queste ultime, potranno essere facilmente messe al centro delle attenzioni senza andare a penalizzarne le temperature d'esercizio, grazie soprattutto ad un riser cable PCIe 4.0 di ottima qualità , molto flessibile e lungo 400mm, che da solo costa circa 50€.
La scelta di non aggiungere ventole in dotazione non solo permette di mantenere costi abbordabili, ma anche di lasciare libera interpretazione all'utente che potrà scegliere quelle che preferisce in modo tale da poter tranquillamente realizzare un ecosistema che ben si integri con gli altri componenti utilizzati.
Il prezzo di commercializzazione del Thermaltake CTE E600 MX è di circa 200€, circa 20€ in più rispetto al fratello maggiore CTE C750, ma più che giustificato data la ricca dotazione e la possibilità di poter cambiare, in qualsiasi momento, il pannello frontale.
Consigliamo quindi il Thermaltake CTE E600 MX a tutti coloro che sono alla ricerca di un case generoso, versatile e semplice da assemblare a patto, però, di avere molto spazio a disposizione sulla scrivania ed un budget extra da dedicare alle ventole aggiuntive.
VOTO: 5 Stelle
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Contro
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Si ringrazia Thermaltake per l'invio del prodotto in recensione.