7. Test delle memorie – performance
Lo scopo di questa serie di test è verificare l'impatto diretto delle RAM sulle performance del sistema.
Per fare ciò, abbiamo mantenuto costante la frequenza operativa del processore andando a variare i timings ed il divisore delle ram, in modo da farle lavorare a frequenze differenti. Misureremo quindi i risultati che otterremo in termini di Bandwidth e latenza.
Le impostazioni utilizzate sono le seguenti:
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RAM a 167,6x10 =1676 MHz 6-7-6-18 e CPU a 22x167,6=3688 MHz
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RAM a 167,6x10 =1676 MHz 8-8-8-24 e CPU a 22x167,6=3688 MHz
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RAM a 167,6x12 =2011 MHz 9-9-9-24 e CPU a 22x167,6=3688 MHz
Utilizzeremo Everest “Benchmark cache e memoria” per la misura della banda passante in lettura e della latenza, e Sandra “Larghezza di bandwidth memoria” per le misure della banda di memoria.
Everest, rispecchia le condizioni di funzionamento di un'applicazione single thread, mentre Sandra utilizza un motore multithreading per questo tipo di misure.
Calcoleremo anche il rapporto di efficienza rispetto alla banda teorica, ottenuta moltiplicando la frequenza di lavoro delle ram per il numero dei canali e per il coefficiente fisso “8” .
| Bandwidth Memorie |
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| Efficienza Memorie |
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| Latenza Memorie |
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Dai grafici riportati, si nota la linearità dei risultati: all'aumentare della frequenza di lavoro, aumenta la banda passante anche utilizzando timings più rilassati.
I timings, vanno evidentemente ad influire sull'efficienza delle ram, infatti il miglior rapporto di efficienza si ottiene alla frequenza di 1676 MHz con timings 6-7-6-18. La latenza invece, ha un andamento altalenante raggiungendo il picco peggiore a 1676 Mhz Cas8.
| Screeshot Bandwidth Memorie | ||
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