5. Installazione componenti
Lo Sharkoon Rebel C50 RGB è un case pensato per coloro che non vogliono spendere un patrimonio per il proprio PC, ma ciò non toglie che al suo interno si possano inserire configurazioni di fascia alta.
Il primo componente a trovare spazio, come di consueto, è stata la scheda madre in formato ATX che, grazie alla pulizia del vano ad essa dedicata, è stata montata, completa di processore e RAM, senza alcuna difficoltà .
A seguire, smontando l'apposito supporto, abbiamo installato, nella parte alta, il radiatore del sistema di raffreddamento a liquido Sharkoon S90 RGB, con radiatore da 360mm, che, grazie alle sue prestazioni e al suo sgargiante sistema di illuminazione, ci ha permesso di raffreddare efficacemente la CPU e dare un tocco ancora più aggressivo al sistema.
Utilizzando il "Rebel C50 VGCK 4.0", commercializzato separatamente, abbiamo potuto montare la nostra ingombrante scheda video in verticale, restando tranquilli relativamente alla distanza dal pannello di sinistra in vetro.
Spostandoci sul lato destro del case, abbiamo posizionato e collegato l'alimentatore Sharkoon SilentStorm Cool Zero.
Il cablaggio dell'alimentatore ha richiesto pochi minuti, ma non si può dire lo stesso per le ventole che, a causa dei cavi sottili e molto lunghi, ha richiesto molte fascette e, nonostante l'impegno, è risultato non del tutto soddisfacente.
Per fortuna, a sistema completo, sul lato sinistro non sono visibili cavi in eccesso ed il sistema risulta pulito e ordinato.
Avendo collegato tutte le ventole all'HUB ARGB presente in dotazione, per gestire il sistema di illuminazione è bastato premere l'apposito pulsante sul pannello I/O, che ci ha permesso di scegliere il colore ed il tipo di effetto.
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Tutto sommato, l'assemblaggio è stato tedioso solo in fase di cablaggio delle ventole ed il risultato ottenuto ci sembra più che soddisfacente.