5. Componentistica & Layout - Parte seconda


Seasonic CORE GX-750 ATX 3 (2024) 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 1 


La tensione, prima di essere indirizzata verso i vari stadi che compongono l'alimentatore, viene filtrata da una serie di induttori e condensatori, in parte ospitati sul retro del blocco presa/interruttore.

Il filtro EMI ha il duplice scopo di impedire ai disturbi elettrici provenienti dall'esterno di interferire con gli stadi successivi e, al contempo, di evitare che le componenti in alta frequenza generate dall'alimentatore possano riversarsi sulla rete elettrica disturbando altre apparecchiature.


Seasonic CORE GX-750 ATX 3 (2024) 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 2 Particolare del ponte raddrizzatore con relativo dissipatore.


Lo stadio successivo prevede il raddrizzamento della semionda negativa in modo da consentire agli stadi seguenti di lavorare solo su tensioni positive.

Il risultato è quindi una tensione che passa dai -230/+230 volt con frequenza di 50Hz ad una variabile tra 0 e 230V con frequenza di 100Hz.

Vista la ridotta potenza in gioco è presente un solo elemento anche se il PCB è predisposto per ospitare un secondo elemento.


Seasonic CORE GX-750 ATX 3 (2024) 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 3 Particolare della daughter-card che ospita sulla parte sinistra i componenti del sistema di controllo del fattore di potenza (APFC).


Gli elementi mediante i quali il controller altera il funzionamento dell'induttore adiacente e del condensatore primario sono quattro, tutti ancorati ad un dissipatore dedicato.

I tre mosfet ed il diodo consentono di rifasare l'onda di tensione e di corrente a seconda del carico applicato, così da ridurre lo "spreco" di energia, a tutto vantaggio dell'efficienza complessiva e del costo in bolletta.

Il PCB forato ed i piccoli elementi in alluminio in alto smaltiscono efficacemente il calore prodotto, occupando molto meno spazio delle soluzioni convenzionali.


Seasonic CORE GX-750 ATX 3 (2024) 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 4 Condensatore primario.
  • TEAPO 390uF - 400V - 105 °C


Il condensatore primario utilizzato da Seasonic per il suo nuovo CORE GX-750 ATX 3 mette a disposizione una capacità di 390uF; decisamente piccolo se confrontato con altri modelli di pari potenza anche non troppo recenti.

Confidiamo, comunque, che Seasonic abbia trovato il modo per contenere il ripple a bassa frequenza senza ricorrere ad un condensatore primario più grande.


Seasonic CORE GX-750 ATX 3 (2024) 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 5 Particolare dello stadio primario di switching ancorato alla daughter-card condivisa.
  • 4 x mosfet CS13N50


I transistor di switching, che hanno il compito di alzare la frequenza della tensione d'ingresso a diverse decine di kHz, sono quattro in configurazione full-bridge, una soluzione per nulla scontata su molti modelli di fascia media.


Seasonic CORE GX-750 ATX 3 (2024) 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 6 


La tensione d'ingresso ad elevata frequenza può ora essere ridotta a valori compatibili con gli stadi successivi mediante un "semplice" trasformatore dalle ridotte dimensioni.


Seasonic CORE GX-750 ATX 3 (2024) 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 7 Rettificatori d'uscita.
  • 4 x mosfet


I rettificatori d'uscita sono disposti sul PCB principale a ridosso del trasformatore; lo smaltimento del calore è facilitato dai due elementi metallici a lato.


Seasonic CORE GX-750 ATX 3 (2024) 5. Componentistica & Layout - Parte seconda 8 Particolare del modulo DC-DC.
  • 6 x QN3106


Le tensioni da 3,3V e 5V vengono generate a partire dalla tensione principale a 12V mediante due moduli DC-DC ricavati su una daughter-card dedicata, anch'essa priva di dissipatori.