Sapphire HD4870 Toxic 512 MB GDDR5
La serie Toxic conferma le sue ottime qualità , garantendo allo stesso tempo, prestazioni da primato abbinate ad un efficiente sistema di raffreddamento. Il dissipatore VaporX utilizzando contemporaneamente le tecnologie Vapor Chamber e HeatPipe è un valido ausilio a tutti coloro che sono appassionati di overclock o che ricercano un sistema silenzioso ma estremamente performante.
La scheda è già disponibile sul mercato italiano ad un prezzo leggermente superiore alle soluzioni BBA.
Sapphire HD4870 Toxic 512 MB GDDR5 Quantità Memoria: 512 MB |
Gigabyte HD4850 1 GB GDDR3 Multi-Core Cooling GV-R485MC-1GH
La qualità dei prodotti Gigabyte è visibile in questa scheda video, dotata di un raffinato circuito di alimentazione e di un valido dissipatore passivo. La tecnologia Multi-Core Cooling ci ha lasciato piacevolmente sorpresi, le temperature di esercizio infatti, pur non essendo particolarmente ridotte (ma in linea con la controparte attiva delle soluzioni reference ATI), sono rimaste entro i valori limite permettendo di completare l'intera suite di benchmark senza incertezze e senza emettere alcun rumore. La scheda è particolarmente indicata per quei sistemi HTPC di dimensioni medio/grandi, dotati di una buona circolazione d'aria all'interno del case, oppure per videogiocatori interessati principalmente al silenzio della propria macchina.
Gigabyte HD4850 1 GB GDDR3 GV-R485MC-1GH |
Conclusioni
Entrambe le schede hanno caratteristiche peculiari che le differenziano dai modelli della concorrenza e le rendono appetibili per un gran numero di utenti appassionati. Il supporto alle tecnologie AVIVO, HDCP, HDMI, UVD2, CrossFireX e DX10.1 completano questi prodotti rendendoli all'avanguardia nel mercato delle schede video. Purtroppo i driver prodotti da ATI non sono ancora all'altezza dell'hardware che li accompagna, i rilasci mensili di driver WHQL sono però segno di un impegno continuo verso l'utente finale.
Si ringraziano Sapphire Italia e Gigabyte Italia per aver fornito i sample oggetto di questa recensione