4. Prova sul campo - Gaming


Le Plantronics RIG, nonostante i driver da 40mm, si riescono a difendere egregiamente in questo particolare ambito pur mantenendo un comportamento "neutrale", ideale per garantire un'ampia possibilità d'impiego.

Per la prima sessione di prove ci siamo affidati a due titoli che, in situazioni diverse, utilizzano gli effetti sonori per immergere il giocatore nella realtà virtuale.


Gaming

Plantronics RIG Gaming Headset + Mixer 4. Prova sul campo - Gaming 1  Plantronics RIG Gaming Headset + Mixer 4. Prova sul campo - Gaming 2 
Crisys 3
Need for Speed SHIFT 2


Crisys 3 è l'ultimo capitolo della fortunata serie ideata da Crytek, che ha fatto sfoggio di una grafica eccezionale fin dalla prima uscita nel lontano 2007.

Sebbene possa passare in secondo piano, anche l'audio è di ottimo livello, con musica ed effetti  decisamente coinvolgenti.

Le RIG si sono comportate bene, con una potenza ben superiore ai limiti consigliabili e senza alcuna distorsione.

I drive da 40mm sono meno portati per i toni bassi a differenza di quelli da 50mm montati su molti prodotti della concorrenza, ma giocando sull'equalizzazione si riesce senza problemi a trovare il giusto compromesso.

Niente Dolby Digital, ma solo i cari due canali che, però, non ci faranno avvertire la necessità di una maggiore profondità del suono.

Ovviamente, se nel bel mezzo dell'azione doveste ricevere una chiamata non rifiutabile, potrete rapidamente agire sul selettore e iniziare la conversazione mentre siete ancora impegnati nel gioco.


Need for Speed SHIFT 2 è uno dei titoli appartenenti alla lunghissima serie ideata da Electronic Arts, che ci ha consentito di utilizzare le cuffie in prova in un contesto forse meno concitato, ma caratterizzato da innumerevoli effetti e suoni dalle frequenze più disparate, dal rombo di un potente V8 allo stridio delle gomme durante una derapata.

Le RIG si sono comportate, anche in questo caso, in maniera convincente: il suono ben definito e privo di qualsiasi distorsione può raggiungere una intensità molto elevata senza rendersene conto.

Poco profondi i bassi, che possono essere enfatizzati agendo sull'equalizzatore software del PC, in quanto i soli livelli preimpostati sul controller non consentono sufficiente libertà d'azione.Â