14. ATTO Disk v.2.47
Passano gli anni, ma ATTO Disk continua ad essere uno dei benchmark di riferimento per i produttori che, infatti, lo utilizzano sempre per testare i propri drive, sia a piatti magnetici che a stato solido.
I motivi essenzialmente sono due: il primo, è che le prestazioni registrate in questo test tendenzialmente sono superiori a quelle rilevate con altri software e, il secondo, è che offre una panoramica molto ampia dell'andamento delle prestazioni al variare della grandezza del pattern utilizzato.
Risultati
Sintesi
Contrariamente a quanto avviene di solito, le velocità rilevate sono leggermente al di sotto dei dati dichiarati ed il motivo è essenzialmente dovuto al fatto che il produttore ha utilizzato in questo test una Queue Depth pari a 10 in grado di esaltare maggiormente le doti velocistiche del RevoDrive 350.
Grafici comparativi
Osservando la curva di risposta possiamo notare come il nuovo SSD su PCIe di OCZ sia in grado di surclassare qualsiasi drive con interfaccia SATA III una volta superata la soglia dei 64kB, dove sia in lettura che in scrittura supera abbondantemente i limiti fisici di questa "ormai obsoleta" interfaccia, raggiungendo prestazioni inavvicinabili anche per l'ottimo Plextor M6e.
