OCZ RevoDrive 350 480GB

10. IOMeter Sequential

Risultati

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Sintesi

Nei test di lettura sequenziale effettuati su IOMeter, il RevoDrive 350 480GB ha espresso il suo massimo potenziale in condizioni di carico molto gravose (quindi con Queue Depth pari a 32), raggiungendo punte velocistiche che vanno ben oltre i dati di targa.

Con Queue Depth pari a 1 assistiamo ad una drastica riduzione della velocità di lettura, che risulta pari ad un terzo di quella rilevata in precedenza.

I 743 MB/s ottenuti sono senz'altro un ottimo risultato ma, sicuramente, lasciano un pizzico di amaro in bocca a coloro che utilizzeranno questo drive con carichi di lavoro ordinari.

Altrettanta delusione suscita la scarsa costanza prestazionale messa in mostra nel passaggio dalla condizione di drive vergine a quella di drive usurato con un calo del 63% in QD 1 e addirittura del 73% in QD 32.

Nei test di scrittura abbiamo rilevato una velocità di eccellente livello in QD 32, dove il RevoDrive supera anche se di poco la massime prestazioni dichiarate, ma ancora una volta assistiamo ad un crollo prestazionale nella condizione di carico meno impegnativa dove raggiunge una velocità di appena (si fa per dire) 769 MB/s.

A differenza di quanto visto nei test di lettura, il drive ha messo in mostra una buona costanza prestazionale nel passaggio dalla condizione di drive vergine a quella di massima usura, facendo registrare un calo massimo pari al 29% nel test con QD 1.

Grafici Comparativi SSD New

Il nuovo RevoDrive 350, nonostante qualche piccola pecca evidenziata in determinate condizioni di lavoro, riesce comunque a stracciare la concorrenza sia in lettura che in scrittura, piazzandosi in cima a tutte le classifiche con distacchi dagli altri SSD che, talvolta, assumono dimensioni abissali.