5. Firmware - TRIM – Secure Erase - Overprovisioning

 

Vi abbiamo rimandato a questa pagina per approfondire la questione TRIM e con l'occasione andremo ad osservare anche l'utilissimo programma OCZ ToolBox, con cui possiamo amministrare alcune funzioni di grande importanza per la gestione dell'unità SSD.


Trim - SCSI Unmap

Come per voi, anche per noi, fiduciosi nell'implementazione del TRIM su questo supporto, scoprire alla fine che in realtà non funziona come dovrebbe è stata una grande delusione, ma ci sono delle buone possibilità che questo problema abbia vita breve, sempre che da parte di Microsoft si manifesti l'interesse a migliorare il sistema operativo in questo senso.

Il problema SCSI Unmap, perchè in realtà di questo problema legato alle comunicazioni SCSI si parla, è legato ad una implementazione mancante a livello software del sistema operativo Windows 7.

Linux, infatti, è già perfettamente in grado di gestire questa funzione ed il RevoDrive 3 X2, una volta installati i driver SCSI necessari al suo funzionamento, è in grado di gestire il comando alla perfezione.

I driver per Windows del RevoDrive 3 sono dei semplici driver SCSI che sfruttano quindi i comandi di questo tipo per comunicare al VCA 2.0 la necessità di eseguire il comando "TRIM".

OCZ ha lavorato moltissimo in questo senso ma, purtroppo, si trova di fronte ad una barriera attualmente difficile da superare, perchè Windows 7, famoso per essere il primo sistema operativo a gestire il comando ATA TRIM, non è in grado di gestire il comando corrispondente su interfaccia SCSI definito Unmap.

OCZ ha comunicato a Microsoft l'esigenza di una gestione anche su piattaforma SCSI di tale comando e "sembrerebbe" che già con la nuova versione di Windows Server questo problema sarà risolto.

Non rimane che aspettare qualche aggiornamento da parte di Microsoft nella speranza che questo avvenga in tempi ristretti.


OCZ ToolBox

OCZ RevoDrive 3 X2 480GB 5. Firmware - TRIM - Secure Erase - Overprovisioning 1

 

La schermate in alto ci mostrano la versione del firmware con cui è equipaggiato il drive giunto in redazione.

Si tratta di una revisione contrassegnata dalla sigla 2.11 che supporta nativamente i comandi TRIM, S.M.A.R.T, NCQ, APM ed LBA 48bit.

 

OCZ RevoDrive 3 X2 480GB 5. Firmware - TRIM - Secure Erase - Overprovisioning 2 

 

La schermata mostra la funzione SMART da cui possiamo ricevere tutte le informazioni dello stato di salute del disco compreso il numero di GB totali scritti e letti dall'unità.

 

OCZ RevoDrive 3 X2 480GB 5. Firmware - TRIM - Secure Erase - Overprovisioning 3

 

Per l'upgrade del firmware OCZ mette a disposizione il pratico Toolbox funzionante sui sistemi operativi Microsoft, purchè si utilizzino i driver Intel raccomandati per la piattaforma in uso; nella pagina linkata è presente anche la versione per sistemi operativi Linux based.

In ogni caso, prima di effettuare l'upgrade è meglio documentarsi sul Forum di supporto per avere un'idea chiara di quali siano le procedure da seguire, per effettuare l'operazione nella massima sicurezza.

Nel caso, invece, si abbia la necessità di riportare l'unità SSD allo stato originale, OCZ  fornisce un tool proprietario per ripristinare le prestazioni originarie.

Il disco da "sanitarizzare" deve essere impostato come disco secondario e messo in modalità OFF Line: con un semplice click del mouse il Revodrive 3 ritornerà alle prestazioni originali.


OCZ RevoDrive 3 X2 480GB 5. Firmware - TRIM - Secure Erase - Overprovisioning 4

 

Overprovisioning e dintorni 

OCZ RevoDrive 3 X2 480GB 5. Firmware - TRIM - Secure Erase - Overprovisioning 5 OCZ RevoDrive 3 X2 480GB 5. Firmware - TRIM - Secure Erase - Overprovisioning 6 

 

L'unità, pur utilizzando 64 chip NAND da 8GB che equivalgono a 512GB, riserva 32GB per immagazzinare il firmware, per l'Overprovisioning, per la ridondanza dei dati, per la gestione della compressione e per la sostituzione delle celle che si possono guastare nell'arco del suo ciclo di vita.

A supporto formattato con file system NTFS, lo spazio disponibile risulterà di circa 447GB.

In definitiva, a fronte di un minor spazio a disposizione sul drive, verrà garantita una maggiore affidabilità ed una maggiore costanza delle prestazioni nel tempo.

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