Conclusioni


Con la linea di SSD Octane, OCZ sta facendo un primo tentativo di ridurre la sua dipendenza dagli altri produttori per l'approvigionamento dei controller con cui equipaggiare i propri SSD.

I risultati, guardando i test svolti sulle unità Octane da 512GB dalle altre testate giornalistiche sul web sono alquanto confortanti, mostrando che il drive, in questo specifico taglio, riesce a tenere testa ai prodotti equipaggiati dal blasonato SandForce SF-2281 o dal collaudato Marvell 9174-BKK2.

Per quanto concerne l'unità da 128GB da noi provata, i risultati ottenuti nei vari test confermano  che il controller Indilinx Everest ha sicuramente delle notevoli potenzialità.

Il drive oggetto della recensione si è distinto per le ottime performance in lettura sequenziale che nulla hanno da invidiare rispetto a quelle mostrate dalla concorrenza, abbinate ad una costanza prestazionale che raggiunge valori di eccellenza.

Altro punto di forza che abbiamo avuto modo di apprezzare sono gli ottimi tempi di accesso sia in lettura, che in scrittura dove l'Octane ha letteralmente sbaragliato la concorrenza.

Questo aspetto, spesso erroneamente trascurato, riveste un ruolo fondamentale nel computo del profilo prestazionale di un SSD, in quanto da esso dipende la reattività e la velocità di boot del PC su cui lo andremo ad installare.

Per quanto concerne i test di lettura Random su file da 4K, l'Octane 128GB ha mostrato delle prestazioni inferiori rispetto alle unità concorrenti soltanto in condizioni di drive vergine, ribaltando in maniera netta la situazione nei test a drive usurato, confermando ancora una volta la sua validità nelle condizioni di lavoro di maggiore stress.

Purtroppo, le ottime performance in lettura non sono bilanciate da altrettante buone performance in scrittura dove l'unità in prova ha mostrato i suoi veri limiti.

Già guardando le specifiche tecniche eravamo consapevoli che l'unità non avrebbe brillato nei test di scrittura ed i risultati ottenuti non hanno fatto altro che confermare quanto preventivato.

A differenza della versione da 512GB, l'Octane 128GB utilizza NAND flash con un solo Die per package contro i quattro del fratello maggiore; nel computo totale dei sedici chip a disposizione avremo quindi soltanto 16 Die contro i 64 della versione da 512GB.

L'utilizzo di NAND con un numero ridotto di Die per package impedisce all'Octane di ottenere alcun beneficio dall'interleaving a canale multiplo offerto dall'Indilinx Everest, castrandone di fatto le prestazioni generali, in particolar modo quelle in scrittura.

Il rilascio del nuovo firmware 1.13 ha sicuramente dato un pizzico di verve in più all'Octane, migliorando in maniera abbastanza netta le prestazioni in lettura e scrittura sui test ad accesso casuale, mentre nei test sequenziali il miglioramento delle prestazioni in scrittura è controbilanciato da un leggero degrado delle prestazioni in lettura.

In ogni caso, nemmeno con il nuovo firmware l'Octane riesce a colmare il notevole gap prestazionale che lo separa dalle migliori unità equipaggiate con controller SandForce su alcuni test di scrittura.  

Detto questo non ci sentiamo di bocciare questo prodotto, che  comunque può trovare un suo "perchè" se utilizzato con applicazioni che richiedono grandi carichi di lavoro in lettura ed un numero di scritture marginali e, più in generale, in tutte quelle situazioni in cui l'SSD è sottoposto a pesante stress con ridotte possibilità di recupero delle prestazioni attraverso il comando TRIM.

L'OCZ Octane 128 GB offre in ogni caso il consueto livello qualitativo dei prodotti OCZ, facendosi apprezzare per la qualità costruttiva, per i materiali utilizzati e per le finiture.

Non dimentichiamo, inoltre, che OCZ si è sempre contraddistinta per l'impegno nello sviluppo dei firmware grazie ad un Team R&D di ottimo livello che, lavorando a stretto contatto con l'utenza attraverso il forum di supporto, è sempre in grado di ricevere un feedback quotidiano sul lavoro fatto e sui risultati ottenuti.

Il prezzo dell'OCZ Octane 128GB, che in Italia si aggira intorno ai 175 € presso i rivenditori autorizzati, è a nostro avviso congruo per la qualità complessiva espressa ed i tre anni di garanzia offerti dal produttore.

 

VOTO: 4 Stelle


Si ringrazia OCZ per il sample gentilmente fornito in recensione.



Votazione Finale