7. Conclusioni
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Continuiamo a stupirci ed aggiungiamo "per fortuna", del fatto che uno strumento in sostanza semplice come un mouse, possa assumere, in base alle tipologie di progettazione, caratteristiche completamente differenti da un'altra periferica dello stesso tipo.
Ci troviamo di fronte ad uno strumento semplice, due pulsanti, una "rotellina" ed una "gobba" per adattarsi al palmo della mano, ma rimane comunque incredibile come poche variazioni in termini di angoli o millimetri, piuttosto che un pulsante disposto in modo differente rispetto ad un altro, possano veramente fare la differenza durante l'utilizzo.
Del fatto che l'ergonomia sia una vera e propria scienza, riceviamo continue conferme ogni volta che ci troviamo a recensire una periferica, rimanendo sempre piacevolmente stupiti di come si possa via via migliorare l'interazione dell'uomo con la tecnologia.
Il mouse gaming che abbiamo recensito quest'oggi è un esempio di quanto esposto: l'estrema compattezza più volte sottolineata è il vero e proprio punto di forza di questa periferica di puntamento.
Stabilissimo sul piano d'appoggio, anche se sprovvisto di un sistema di regolazione del peso, lo abbiamo trovato notevolmente equilibrato.
Utilizzarlo è un vero piacere e, ad esempio, la forma e disposizione dei pulsanti sinistro e destro, in abbinamento con gli ottimi switch Omron, consentono un clic sicuro su tutta la superficie dei pulsanti stessi, compensando eventuali variazioni della mano dell'utilizzatore.
I sistemi proprietari S.P.A.D. e Omni Tuner si sono rivelati davvero interessanti: ottima l'accessibilità e la semplicità d'utilizzo dopo averci fatto un pochino l'abitudine.
In particolare, la ruota dentata dell'Omni Tuner si presenta inizialmente un pochino resistente ma, con qualche ora di utilizzo, tende ad ammorbidirsi sensibilmente.
Eccellente anche il sistema che prevede quattro differenti superfici d'appoggio per il palmo della mano, di cui abbiamo apprezzato particolarmente quelle gommate, più adatte in caso di sudorazione della mano.
L'ottimizzazione per un Action RPG come Diablo III consiste semplicemente in un profilo studiato ad hoc per il gioco in questione, ma se è vero che tale implementazione è possibile anche con mouse di altri brand, è altrettanto vero, però, che lo S.P.A.D. ha una marcia in più per la facilità con la quale è possibile richiamare i comandi.
Non abbiamo ravvisato alcun particolare punto di debolezza in questo prodotto, che manifesta in toto la paternità Thermalright, sia nella qualità dei materiali utilizzati che nelle varie ottimizzazioni della progettazione.
Il prezzo, di circa 99 dollari, non è certo alla portata di tutti, ma siamo sicuri non scoraggerà i fans di Diablo III.
Alla luce di quanto esposto, assegniamo al Leetgion El'Druin il nostro massimo riconoscimento.
Vi salutiamo con il motto proprio della casa Taiwanese, "Be leet. Game hard"...
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Contro
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Si ringrazia Leetgion per l'invio del sample oggetto della nostra recensione.