Box:
In questa sequenza le fasi di apertura della confezione, come potete vedere il disco è protetto da un imballo in materiale anti-shock e da una busta antistatica. La confezione è corredata di manuale di istruzioni. |
Close Look:
Ecco tutti i particolari del disco. Design particolarmente sobrio ed essenziale per la struttura esterna costruita interamente in alluminio. Da sottolineare il minimo spessore del SSD, ben al di sotto delle dimensioni di un tradizionale disco da 2,5”. |
Inside Look:
Rimosse le 4 viti che trattengono le due parti della struttura, abbiamo accesso al circuito. |
In queste foto le due faccie del Pcb, si nota in particolar modo come ogni chip sia immerso in una resina nera. Riteniamo che quest'ultima serva ad aumentare la rigidità del circuito. Osservando la disposizione dei chip sul pcb risulta subito chiaro come questi comunichino attraverso il controller a 10 canali. |
In primo piano i componenti fondamentali del SSDNow, da notare come venga utilizzato un tipico integrato RAM disposto in prossimità del controller. Sicuramente questo elemento viene utilizzato come cache e sarà uno degli elementi chiave del brevetto Intel, capace di abbassare il Write Amplification a solo 1,1x. |