5. Test delle memorie – performance
Per effettuare questa sessione di test sono state misurate le performance complessive della RAM in termini di bandwidth e latenza a diverse frequenze operative. Le impostazioni utilizzate sono le seguenti:
Kingston HyperX LoVo 1866MHz
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RAM a 160x10 =1600 MHz CAS 6-6-6 e CPU a 22x160=3520 MHz
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RAM a 187x10 =1800 Mhz CAS 8-8-8 e CPU a 19x187=3550 MHz
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RAM a 200x10 =2000 MHz CAS 9-9-9 e CPU a 18x200=3600 MHz
Kingston HyperX LoVo 1600MHz
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RAM a 144x10 =1440 MHz CAS 7-7-7 e CPU a 21x144=3024 MHz
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RAM a 160x10 =1600 Mhz CAS 8-8-8 e CPU a 19x160=3040 MHz
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RAM a 180x10 =1800 MHz CAS 9-9-9 e CPU a 17x180=3060 MHz
Naturalmente i valori stabiliti potranno variare da quanto realmente ottenuto di qualche Mhz dato che il generatore di frequenza della mainboard non restituisce valori di funzionamento esattamente uguali a quanto impostato dal bios.
In questo modo si misurerà il progressivo andamento delle prestazioni delle memorie, con diverse frequenze e timings, oltre all'efficienza dei moduli rispetto al bandwidth massimo teorico ottenuto alle varie frequenze operative.
I benchmark scelti sono: Everest “Benchmark cache e memoria”, per la misura della banda passante in lettura e della latenza, e Sisoft Sandra 2010 “Larghezza di bandwidth memoria”, per le misure della banda di memoria.
Everest, utilizza un programma single thread per effettuare le misure di bandwidth, rispecchiando così le condizioni di funzionamento di un'applicazione single thread, mentre Sandra utilizza delle grandezze intere (non in virgola mobile) e restituisce le reali condizioni di funzionamento di un'applicazione multi thread, utilizzando un motore multithreading per questo tipo di misure.
Andremo a ricavare anche il rapporto d'efficienza che, in un kit ben progettato, dovrebbe mantenersi costante in tutto il range delle misurazioni mentre la latenza dovrebbe diminuire all'aumentare della frequenza di funzionamento, così come il bandwidth assoluto dovrebbe crescere all'incremento della frequenza di funzionamento dei moduli di memoria.
Dall'analisi dei risultati delle prove effettuate, si può vedere che il kit in esame ha un comportamento abbastanza lineare.
Bandwidth Memorie – Kingston HyperX LoVo 1866MHz – |
Efficienza Memorie - Kingston HyperX LoVo 1866MHz – |
Latenza Memorie - Kingston HyperX LoVo 1866MHz – |
Nella piattaforma Lynnfield possiamo notare come il massimo dell'efficienza nel Bandwidth segue proporzionalmente la frequenza di funzionamento del FSB. Guardando il primo grafico del bandwidth, vediamo come in Cas 6 si ottiene già un ottimo valore di bandwidth. Questa è la caratteristica dalle piattaforma Lynnfield, dove il valore del FSB vincola il valore di funzionamento dell'Uncore e l'aumento del bandwidth cresce in proporzione alla frequenza del bus e delle memorie utilizzate.
Questo fenomeno è chiaramente espresso nel secondo grafico, dove rileviamo la perdita di efficienza, passando dal 74% al 64% con Everest e dal 79% al 77% con Sisoft Sandra.
La latenza ha un comportamento generale allineato con le prestazioni ottenute dai moduli in ogni frequenza utilizzata, passando da 40,2ns a 38,2ns.
Bandwidth Memorie – Kingston HyperX LoVo 1600MHz – |
Efficienza Memorie - Kingston HyperX LoVo 1600MHz – |
Latenza Memorie - Kingston HyperX LoVo 1600MHz – |
Guardando il primo grafico del bandwidth, vediamo come le memorie LoVo 1600MHz in Cas 7 producono un buon valore di bandwidth rispettivamente di 16517 MB/s e 18202 MB/s con il test di Everest e Sisoft Sandra. L'aumento della frequenza del FSB premette una migliore gestione della banda di memoria sopra 160MHz di BCLK, dove l'aumento del bandwidth che cresce proporzionalmente alla frequenza del bus e della memoria utilizzata.
La perdita di efficienza si assesta tra il 71% e il 63% con Everest e tra il 79% ed il 77% con Sisoft Sandra.
La latenza ha un comportamento generale allineato con le prestazioni ottenute ed il valore minimo si ottiene in Cas 9 con 42,7ns a 1800MHz.
Screenshot Bandwidth Memorie | ||