9. Cinebench, Blender e Luxmark
Cinebench R20 ed R23
Con una naturale propensione a lavorare meglio in abbinamento a CPU con molti più core rispetto alle versioni precedenti, Cinebench R20 ed R23 presentano test ben più stressanti per il sottosistema CPU/RAM, fornendo un ottimo metro di giudizio sulla efficienza dei timings, degli algoritmi di boost della scheda madre e della stabilità della sezione d'alimentazione, visto che la durata dei test scala sì con il numero dei core, ma risulta comunque considerevole e aggira i boost temporanei di alcune architetture CPU che potrebbero falsare i risultati.
Sintesi
In entrambi i benchmark derivati dal popolare software di grafica 3D di Maxon possiamo notare un lieve vantaggio prestazionale sia in single thread che in multi thread del kit in prova rispetto alla controparte DDR5-5200.
Lo stesso risulta comunque inferiore all'1% in entrambi i test del Cinebench R20 e, rispettivamente, pari al 2% in single thread e allo 0,2% in multi thread su Cinebench R23.
Decisamente inferiori entrambi i risultati ottenuti dal Kit DDR4 su piattaforma Z590.
Blender 3.1.0: Monster, Junkshop e Classroom
Blender è un software open source e multi-platform di modellazione grafica 3D che utilizza Python, C++ e C per la renderizzazione di modelli bidimensionali e tridimensionali, la testurizzazione, la mappatura, la simulazione di fluidi e particelle e tanto altro ancora.
Nelle versioni più recenti il programma riesce a simulare anche l'illuminazione e il rendering in Ray Tracing e, nonostante non sia ancora all'altezza di programmi come Cinema 4D o Autodesk Maya, il software vanta un elevato numero di estimatori, specialmente per il fatto che è completamente gratuito.
Uno dei più recenti lungometraggi di animazione realizzati con Blender è Gatta Cenerentola (di produzione italiana), che ha vinto 2 dei 7 David di Donatello per cui era candidato nel 2018.
I test da noi utilizzati sono quelli previsti dal benchmark standalone ovvero: Monster, Junkshop e Classroom.
Sintesi
Analizzando i tre grafici possiamo renderci conto che l'utilizzo di memorie più veloci comporta un miglioramento delle prestazioni variabile tra l'1,22% del test Classrom ed il 4,3% del test Junkshop.
Luxmark 4.00
Luxmark è un altro dei software freeware che utilizziamo per testare processori, RAM e schede madri: il programma nella sua versione beta 4.00 consta di tre test (eseguibili in C++) che simulano il rendering di tre scene con path tracing, una tecnica di rendering che spesso viene utilizzata in abbinamento al più famoso ray tracing.
I test sono particolarmente intensivi, con uno scaling per core molto efficiente.
Sintesi
Nei tre test previsti su LuxMark il miglioramento dato dall'utilizzo di memorie più veloci risulta trascurabile, variando da un minimo dello 0,75% nel test Hall ad un massimo pari all'1,24% del test Wallpaper.