4. Conclusioni


Dream Machines cavalca la crescente richiesta di mouse gaming "vecchia maniera" con il suo ultimo DM1 Pro S, una soluzione che sotto una scocca dal design vecchio e collaudato offre un'elettronica di tutto rispetto.

Questo perché l'esigenza di un ritorno alle origini per questo tipo di mouse, se così lo vogliamo chiamare, interessa per lo più le forme che si desiderano semplici e naturali, prive di appendici e di funzionalità superflue, con il chiaro scopo di rinunciare a tutto quello che potrebbe interferire con le pure prestazioni

Il costruttore polacco sposa tale filosofia senza mezze misure e confeziona un sensore ottico PMW 3360 con un firmware che assicura elevatissime velocità massime di un perfetto funzionamento (7m/s o 275 IPS), con limiti neanche misurabili in assenza di apposita strumentazione, un polling rate stabilissimo ed una lift off distance microscopica.

Non siamo stati quindi sorpresi dal riscontrare un simile livello prestazionale e per quanto riguarda l'ergonomia, fattore di primaria importanza, possiamo dire che il DM1 Pro S lavora bene principalmente con i giocatori palm, ma non disdegna nemmeno le altre prese, a conferma della naturale predisposizione di certe forme ad andare d'accordo con molteplici esigenze d'uso.

Colpisce un po' la scelta di usare una rotellina più fluida della media, aspetto legato alle preferenze personali, ma il cavo è forse un po' troppo rigido.

Ciò non toglie che il fatto che il DM1 Pro S sia un mouse davvero eccellente, uno strumento per le mani più capaci, e pensiamo che il prezzo ufficiale di 219 Zloty (valuta polacca, al cambio 51 euro, non più di una 60ina su strada) non rappresenterà un freno all'acquisto da parte dei giocatori competitivi, che si troveranno per le mani un'arma letale per spazzare via i propri nemici.


VOTO: 5 Stelle


Dream Machines DM1 Pro S 4. Conclusioni 1 PRO
  • Qualità del sensore eccellente
  • Ergonomia
  • Prezzo
  • Peso contenuto

CONTRO
  • Cavo un po' rigido


Si ringrazia Dream Machines per l'invio del prodotto in recensione.


Votazione Finale