5. Interno


Corsair Obsidian 350D 5. Interno 1 


Una volta rimossi i pannelli possiamo osservare da vicino l'interno del Corsair Obsidian 350D, caratterizzato una finitura "total black" e da cavi di colore nero in grado di integrarsi perfettamente dal punto di vista estetico.

Nonostante la compattezza del cabinet, gli spazi di manovra interni sono sufficientemente ampi ed ulteriormente migliorabili tramite la temporanea rimozione dei due cestelli atti a contenere un totale di cinque periferiche di memorizzazione.

 

Corsair Obsidian 350D 5. Interno 2 


Ottime le soluzioni tecniche adottate per il cable management, che prevedono la presenza di sei fori ellissoidali, posizionati nei punti strategici, ed un nutrito numero di ponticelli metallici necessari al fissaggio delle fascette in plastica.

La presenza di un così alto numero di asole e delle relative guarnizioni in gomma facilitano la disposizione e l'occultamento dei cavi rendendo l'installazione pulita, ordinata e alla portata di tutti.

In corrispondenza del socket CPU troviamo l'ormai classica apertura, che permette di effettuare la manutenzione su dissipatori o waterblock dotati di staffa di ritenzione posteriore, senza il preventivo smontaggio della scheda madre.


Corsair Obsidian 350D 5. Interno 3 La parte interna del TOP dell'Obsidian 350D.


La foto soprastante ci mostra la parte interna del tetto del case con la predisposizione per il montaggio di due ventole da 120/140mm; all'occorrenza, lo stesso è in grado di accogliere anche un radiatore con una lunghezza fino a 280mm, rigorosamente a basso profilo vista l'esigua distanza esistente con il profilo superiore della mainboard.


Corsair Obsidian 350D 5. Interno 4  Corsair Obsidian 350D 5. Interno 5 

 

A sinistra possiamo osservare i cinque slot di espansione dotati di comode viti con testa zigrinata, che permettono il montaggio tool-less delle schede; molto belli i frame posti a protezione degli slot, dotati di fessure per agevolare lo scambio di aria con l'esterno.

A destra possiamo osservare la ventola di estrazione da 120mm fornita in dotazione, che utilizza un connettore 3 pin da collegare direttamente alla mainboard o ad un Fan Controller.

 

Modularità supporti unità di storage

Corsair Obsidian 350D 5. Interno 6  Corsair Obsidian 350D 5. Interno 7 

 

Il cestello per i drive da 3,5" è in grado di contenere un massimo di due unità; lo stesso è asportabile dopo aver rimosso le sei viti che lo bloccano al telaio.

Di più facile rimozione il cestello per i drive da 2,5", che risulta bloccato alla struttura tramite un sistema di ritenzione che utilizza tre ganci in plastica.

 

Corsair Obsidian 350D 5. Interno 8  Corsair Obsidian 350D 5. Interno 9 

 

Le due foto in alto ci mostrano soltanto alcune delle possibili configurazioni realizzabili con i cestelli modulari; la seconda, molto estrema, a fronte del massimo spazio ottenibile costringe l'utente a sacrificare uno dei bay da 5,25" per installare, tramite appositi adattatori, almeno un hard disk o un SSD.


Supporto periferiche da 5,25"

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I due bay da 5,25" disposti nella parte alta dell'Obsidian 350D sono dotati di un pratico sistema di blocco a leveraggi, realizzato in robusta plastica, per un montaggio completamente tool-less.

 

Supporto alimentatore

Corsair Obsidian 350D 5. Interno 12 


Il vano per l'alimentatore è abbastanza ampio da contenere anche modelli di lunghezza superiore allo standard, ma è preferibile utilizzare normali unità modulari al fine di ridurre al minimo l'ingombro dei cavi e favorire, quindi, una corretta circolazione dell'aria.

Non sono presenti, purtroppo, gommini antivibrazione, motivo per cui l'alimentatore poggerà direttamente sul metallo con il rischio che si graffi in fase di inserimento.

La presa d'aria è munita di un filtro antipolvere, per la cui rimozione sarà sufficiente tirare verso l'esterno il bordo dello stesso.