2. Vista da vicino - Parte prima
Â
Il design della nuova K100 AIR WIRELESS, eccezion fatta per l'esiguo spessore, ricorda quello delle altre full-size CORSAIR, che vedono un robusto telaio in alluminio, i bordi laterali ridotti all'osso e il lato superiore che ospita, oltre al logo del produttore, alcuni comandi secondari.
Nonostante ciò sono ovviamente presenti delle differenze, dovute principalmente alle modalità di connessione della tastiera e agli switch installati, che la rendono una delle tastiere meccaniche più sottili sul mercato.
Le dimensioni sono pari a 437x156x17mm per un peso complessivo di 780g, nella norma per quanto riguarda lunghezza e larghezza, ma decisamente sotto la media per altezza e peso.
Ancora una volta CORSAIR ha optato per una bottom row standard, scelta apprezzata vista la familiarità della maggior parte dei giocatori ma che, in questo caso, non faciliterà la sostituzione dei keycaps data l'unicità di quelli installati.
La K100 AIR WIRELESS monta keycaps in ABS, scelta piuttosto discutibile, dal momento che le tastiere top di gamma CORSAIR sono tipicamente equipaggiate con keycaps in PBT o policarbonato, decisamente di qualità più elevata.
Il lato sinistro della tastiera ospita i tre tasti ai quali CORSAIR ci ha abituato anche nei modelli precedenti, vale a dire quelli dedicati alla selezione del profilo iCUE, alla regolazione della luminosità e all'attivazione del WinLock.
Sul lato destro osserviamo la prima differenza rispetto alle altre full-size CORSAIR: oltre al tastierino numerico, troviamo quattro tasti per attivare il collegamento in modalità wireless o selezionare il dispositivo per la connessione Bluetooth.
In quest'ultimo caso, la K100 AIR WIRELESS permette di registrare fino a tre dispositivi contemporaneamente.
I suddetti tasti possono eventualmente fungere anche da controlli macro aggiuntivi, in modo da permettere all'utente di non sovrascriverne altri.
I controlli multimediali dedicati (Play/Pause, Avanti, Indietro e Mute) sono collocati nella parte superiore e affiancati dalla ghiera per la regolazione del volume.
Su questo lato, a differenza di numerosi modelli presenti sul mercato, non sono presenti i classici LED di stato.
La ghiera del volume, realizzata interamente in alluminio, è esente da qualunque gioco meccanico ed è completamente programmabile tramite iCUE.
La parte centrale, più spessa rispetto agli ultimi modelli che l'hanno preceduta (K70 RGB PRO e K100 RGB), ospita numerosi LED che fungono da indicatori per la modalità wireless, la cifratura, la batteria, le macro, il Num Lock, il Caps Lock, lo Scroll Lock ed il Win Lock, decisamente più numerosi rispetto alle canoniche tastiere alle quali siamo abituati.
In questa zona troneggia inoltre il logo CORSAIR, retroilluminato e caratterizzato da due zone RGB configurabili mediante iCUE.
Da apprezzare, sul lato sinistro, il dettaglio stampato direttamente sul frame che riporta il modello della tastiera, scelta adottata da CORSAIR per tutti i modelli di ultima generazione.
Arriviamo dunque al cuore pulsante della nuova K100 AIR WIRELESS, vale a dire i nuovi switch meccanici CHERRY MX Ultra Low Profile, arrivati in redazione nella versione tattile, ma disponibili anche in quella clicky, che hanno di fatto definito un nuovo standard nel mercato delle tastiere.
Gli switch CHERRY MX Ultra Low Profile tattili ricordano molto i celebri CHERRY MX Brown, anche per via del particolare feedback.
Grazie alla notevole forza di azionamento, alla breve corsa e all'altezza ridotta all'osso, risultano adatti a tutte le applicazioni di produttività , nelle quali reazioni rapide e input affidabili sono indispensabili.
Gli switch CHERRY MX Ultra Low Profile sono composti da cinque componenti fondamentali, in grado di conferire le proprietà che li distinguono dalla concorrenza.
L'unione tra la resistenza della molla superiore e le ali in acciaio inossidabile sottostanti concorre a restituire la sensazione meccanica degli switch, oltre che a rendere il meccanismo robusto e più longevo.
Le alette fungono da connettore con il keycap e, data la loro forma, garantiscono un appoggio bilanciato in grado di assicurare pressioni precise anche in caso di pressioni decentrate.
Nella zona inferiore è collocato l'attuatore, che definisce la pre-corsa dello switch e mantiene in posizione il sistema di contatto, oltre ad essere responsabile di un'illuminazione omogenea.
Il cuore di ogni switch CHERRY MX è costituito dai contatti trasversali a croce rifiniti in oro che, incrociandosi ad angoli retti con precisione millimetrica, assicurano un contatto affidabile, fondamentale per ottenere le migliori prestazioni possibili.
Il componente di base è costituito da una speciale lega metallica proprietaria che tiene insieme le parti ed è l'interfaccia tra il PCB ed i punti di saldatura.
Come già accennato, i nuovi CHERRY MX Ultra Low Profile ricordano i celebri CHERRY MX Brown a causa, principalmente, del feedback tattile trasmesso, sebbene abbiano caratteristiche differenti.
I nuovi switch del produttore tedesco sono infatti caratterizzati da un punto di attivazione a 0,8mm su una corsa totale di 1,8mm, con una forza operativa di 65cN.
Come si può notare dal grafico, la differenza tra il punto operativo e quello di reset è minima: questo impedisce di effettuare pressioni ripetute senza riportare l'interruttore al punto di partenza, caratteristica comunque superflua su uno switch così sottile.
La durata stimata dei nuovi CHERRY MX Ultra Low Profile è di almeno 50 milioni di click senza perdita di qualità .
Tutte queste caratteristiche li rendono adatti per tutte quelle applicazioni tipiche dei notebook, nelle quali risulta fondamentale avere un ottimo tempo di risposta e input affidabili in uno spazio ridotto.
Sui prodotti più recenti CORSAIR ha utilizzato la tecnologia AXON Hyper-processing, fiore all'occhiello tra le novità introdotte.
AXON è un sistema embedded basato su un SoC che, grazie alla tecnologia multi-thread che processa interamente i segnali, aumenta notevolmente l'efficienza e permette di sfruttare l'hyper-polling a 8000Hz e la scansione dei tasti a 4000Hz.
Oltre a ciò, un algoritmo deterministico per l'accodamento dei segnali garantisce che le pressioni arrivino sempre nell'ordine corretto.
AXON, essendo una tecnologia proprietaria brevettata, permette ai prodotti CORSAIR di distinguersi dalla concorrenza e raggiungere un nuovo livello di prestazioni, tutt'ora inarrivabile per le altre tastiere sul mercato, incluse quelle che riescono a raggiungere gli 8000Hz di polling rate come la Razer Huntsman V2.