CORSAIR iCUE LINK TITAN 360 RX RGB

6. CORSAIR iCUE

Il nuovo CORSAIR iCUE LINK TITAN 360 RX RGB Ã¨ una delle tante periferiche in grado di sfruttare il potente software unificato, con il quale Ã¨ possibile personalizzare e sincronizzare tra loro tutti i dispositivi compatibili.

Al momento della recensione l'ultima versione rilasciata Ã¨ la 5.18.106.

All'apertura del programma verremo accolti da un'interfaccia semplice e chiara, che mette in mostra tutti i prodotti compatibili in utilizzo sul sistema e consente di accedere alle impostazioni degli stessi.

L'iCUE LINK TITAN 360 RX RGB Ã¨ suddiviso in tre unitÃ che possono essere gestite singolarmente dal software.Â

Le impostazioni di ventole e waterblock consentono di modificarne l'icona per fare in modo che corrisponda al colore del prodotto (bianco/nero), mentre quelle del System Hub permettono di aggiornare il firmware e modificare la luminositÃ .Â

Espandendo l'interfaccia del System Hub si accede all'installazione guidata dei dispositivi collegati, ovvero, nel caso dell'iCUE LINK TITAN 360 RX RGB, le tre ventole ARGB e il waterblock.Â

La prima scheda del menu relativo alleÂ RX 120 RGB Ã¨ denominata "Effetti di illuminazione", da qui Ã¨ possibile gestire singolarmente i LED ARGB e scegliere se sincronizzarli con il resto del sistema.Â

Dalla scheda "Raffreddamento" si seleziona il profilo da applicare per gestire la velocitÃ di rotazione: quelli preconfigurati sono "Bilanciato", "Silenzioso" ed "Estremo".Â

Per gli utenti che vogliono effettuare una maggiore personalizzazione Ã¨ disponibile anche un editor specifico che consente di modificare liberamente la curva.Â

Il menu "Effetti di illuminazione" del waterblock Ã¨ analogo a quello delle ventole, anche in questo caso Ã¨ possibile gestire i LED ARGB del sistema e sincronizzare i dispositivi connessi.Â

Anche la scheda "Raffreddamento" ha un'interfaccia giÃ nota, tanto che per la pompa sono disponibili i medesimi profili visti precedentemente per le ventole.Â

La pagina "Avvisi" consente di configurare delle azioni da avviare in base al raggiungimento di determinate soglie di temperatura.Â

Tra quelle disponibili troviamo "Imposta tutte le ventole al 100%", "Attiva tutti i LED RGB", "Esegui un file" e "Arresta il PC".Â

Il modulo "Groove", essendo privo di componenti aggiuntivi da personalizzare, non mostra nuove impostazioni all'interno di iCUE ma, come si evince dall'immagine, l'impatto estetico che restituisce Ã¨ sicuramente di ottimo livello.Â

Una volta montato il modulo contenente la ventola da 70mm Ã¨ necessario riavviare iCUE per poter utilizzare i driver aggiuntivi, dopodichÃ© il dispositivo sarÃ visibile nella schermata principale del software.Â

Analogamente agli altri dispositivi, anche per il modulo "VRM Fan" troviamo le impostazioni relative all'illuminazione.Â

Per la ventolina da 70mm i profili di raffreddamento sono i medesimi tre visti precedentemente.Â

Il modulo "Display LCD" Ã¨ sicuramente quello che dei tre disponibili sfrutta maggiormente le potenzialitÃ di iCUE, dando all'utente ampie possibilitÃ di personalizzazione.Â

Anche in questo caso, prima di procedere Ã¨ necessario attendere che iCUE installi i driver necessari.Â

La modalitÃ di gestione dei LED ARGB che circondano il display Ã¨ la stessa vista per i moduli precedenti.Â

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La personalizzazione dello schermo avviene all'interno del menu "Configurazione schermo".Â

In foto sono visibili due delle molteplici modalitÃ denominate, rispettivamente, "Concentric" e "Monitor", entrambe pensate per mostrare i valori di uno o piÃ¹ sensori del sistema.Â

La modalitÃ "Orologio" mostra l'orario attuale, consentendo all'utente di modificarne colore e formato.Â

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La modalitÃ "Immagine" mostra a schermo la foto selezionata dall'utente tra le quattro disponibili e, volendo, Ã¨ possibile anche caricare dei file dal proprio PC.

Una delle possibilitÃ piÃ¹ interessanti Ã¨ sicuramente quella di poter utilizzare il motore di ricerca di Ghipy, integrato direttamente in iCUE, per selezionare una GIF da mostrare a schermo.Â

La modalitÃ "Costruttore" consente di combinare alcune delle configurazioni viste in precedenza; ad esempio, nella foto, possiamo vedere un'immagine abbinata al valore del sensore di temperatura.Â