2. Visti da vicino - Parte prima
Ecco come si presenta il CORSAIR H100i RGB Platinum una volta messo a nudo da sigilli ed involucri protettivi.
Nonostante la diversa manifattura, i nuovi RGB Platinum (CoolIT) si uniformano dal punto di vista estetico alla serie PRO RGB (Asetek); permane infatti il radiatore di forma squadrata ed il waterblock ottagonale con schema di colore grigio e nero.
Dal punto di vista costruttivo nulla è stato lasciato al caso, ogni parte risulta perfettamente assemblata e realizzata in maniera impeccabile.
Medesimo design per il fratello maggiore H115i RGB Platinum, fatta eccezione per le dimensioni del radiatore, notevolmente superiori.
Un primo piano del nuovo gruppo pompa/waterblock scelto per questi modelli, dotato di una struttura maggiorata rispetto a quella della serie PRO RGB, nettamente più ampia e, soprattutto, spessa.
Il design è rimasto pressoché lo stesso con la cornice in plastica con finitura "alluminio spazzolato" e l'inserto lucido su cui troviamo il logo CORSAIR.
Lateralmente abbiamo il connettore Micro-USB per l'utilizzo, tramite l'apposito cavo, del software di gestione iCUE.
Nell'immagine è possibile osservare la sottile banda traslucida che accoglie al suo interno una serie di LED RGB indirizzabili che si illumineranno all'unisono con quella superiore ed il logo del produttore.
I tubi sono collegati al gruppo pompa/waterblock tramite una coppia di raccordi in plastica che consentono una rotazione di circa 80° per un'installazione più agevole.
Anche la base di contatto subisce l'influenza CoolIT: la gamma RGB Platinum mostra una superficie ottagonale estremamente ampia e fissata saldamente alla struttura tramite otto viti ben visibili.
Nonostante gran parte dei produttori di soluzioni All-in-One abbiano da tempo abbandonato l'utilizzo di paste termoconduttive preapplicate, CORSAIR continua a proporre un pad di forma circolare che vi spingerà a ripulire meticolosamente la base qualora vogliate usare una pasta termica di livello superiore.
La base in rame che andrà a diretto contatto con l'IHS della CPU risulta estremamente planare ed è dotata di una finitura a specchio di pregevole fattura.
Anche il sistema di sgancio delle staffe di ritenzione è stato completamente rivoluzionato, ora basato su una coppia di guide ad incastro che ne permetterà una rimozione e conseguente sostituzione ancora più rapide.
L'alimentazione è affidata ad un connettore SATA POWER che si occuperà di garantire i 12V necessari al corretto funzionamento della pompa, dei LED RGB e delle ventole (se collegate allo sdoppiatore).
Il connettore a 3 pin tachimetrico dovrà essere inserito nel CPU FAN della scheda madre per visualizzare la velocità della pompa.
Ricordiamo che per gestire la velocità delle ventole ML120 e ML140 Pro RGB tramite il software iCUE bisognerà necessariamente collegare queste ultime ai connettori appena menzionati.
Due ulteriori connettori a tre pin saranno necessari per veicolare il segnale ARGB delle ventole per godere degli spettacolari effetti di luce.