9. Conclusioni
Il nuovo Carbide AIR 740 è riuscito a sorprenderci sotto molteplici punti di vista, ma soprattutto per i 73 litri di spazio interno nonostante le dimensioni relativamente compatte.
Siamo al cospetto, infatti, di un case ATX davvero ben studiato, robusto e verniciato alla perfezione, caratterizzato da un sistema di raffreddamento di ottimo livello, in grado di ospitare fino a quattro radiatori di diverse dimensioni e ben sette ventole da 140mm o otto da 120mm.
La struttura a doppia camera con design Direct Airflow Path, oltre a garantire minori ostacoli al flusso d'aria generato dalle ventole, consente di mettere in risalto i componenti installati dandoci la possibilità di occultare con successo quelli "meno gradevoli" ed ingombranti.
Inoltre, nonostante sia un parametro soggettivo, riteniamo la particolare estetica di questo case un passo in avanti rispetto ai precedenti modelli Carbide AIR, grazie anche allo spettacolare pannello di destra con finestra in acrilico trasparente derivato dal bellissimo 760T.
Discreto ed essenziale il fronte connessioni che propone solo due porte USB 3.0 e due ingressi audio per cuffie e microfono, forse un po' poco per un case di questo livello.
Il Corsair Carbide AIR 740 viene proposto al pubblico a 159€, lo stesso prezzo del modello 540 rispetto al quale è decisamente più "glamour" ed offre una maggiore flessibilità di installazione, in particolare per quanto concerne eventuali sistemi di raffreddamento a liquido professionali, motivo per cui ci sentiamo di promuoverlo con il massimo dei voti.
VOTO: 5 Stelle
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Contro
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Si ringraziano Corsair e Drako.it per l'invio del prodotto in recensione.
