3. Interno
Una volta rimossa la paratia di sinistra, possiamo notare come l'interno del Corsair Carbide 400C risulti pulito e di buona qualità .
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La verniciatura, completamente nera, è la stessa già vista nelle parti metalliche dell'esterno e non viene "sporcata" dalla presenza di cavi in quanto anch'essi dello stesso colore.
Il case è diviso in due zone divise da una copertura in plastica posta a protezione del vano alimentatore.
Il piatto mainboard è abbastanza spazioso, dispone di un ampio scasso per il montaggio dei sistemi di ritenzione per dissipatori aftermarket e consente l'installazione di una scheda madre ATX.
Posizionate lateralmente sulla destra troviamo tre asole passacavo con guarnizione in gomma, coadiuvate per il cable management da molti altri fori presenti sia nella parte alta che nella parte bassa.
La copertura inferiore, composta da due pezzi, può essere rimossa togliendo due viti zigrinate poste sul retro del piatto mainboard.
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Fatto ciò, non solo sarà possibile mettere a nudo lo spazio dedicato all'alimentatore, ma anche agire sul cestello provvisto di slitte per il montaggio tool-less di drive da 2,5 o 3,5".
Quest'ultimo, oltre a poter essere rimosso, può essere spostato verso il frontale del case per garantire il montaggio di alimentatori particolarmente lunghi o il posizionamento di un elevato numero di cavi.
Altri tre drive da 2,5", infine, possono essere montati sul retro del piatto mainboard, anch'essi senza mettere mano al cacciavite.
In questa zona vi sono quasi 20mm di spazio per il passaggio dei cavi, più che sufficiente per un assemblaggio pulito e ordinato come vedremo, più avanti, nella pagina dedicata.