8. Frequenza massima e analisi dell'IC
In questa serie di prove analizzeremo il comportamento dell'IC all'aumentare della frequenza operativa in rapporto al Cas utilizzato. In questo modo, la lettura dei valori ottenuti permetterà di comprendere meglio la qualità del modulo di memoria, scoprendo così le caratteristiche di funzionamento dei Chip in base ai sub timings utilizzati dal produttore.
Corsair DHX+ CMP4GX3M2C1600C7 1600MHz
L'IC utilizzato da Corsair, nelle memorie CMP4GX3M2C1600C7, è particolarmente propenso all’aumento di frequenza con parametri d'impostazione nei timing con valori di TRCD +1 e +2. La tipologia di chip utilizzato ottiene il massimo delle prestazioni con valori in Cas 7-8-7 e Cas 6-8-6. Come alternativa possiamo anche impiegare un valore di tRCD +2 rispetto al CAS utilizzato: non occorre spingersi oltre perché la differenza dei valori non permette l'avvio del sistema. Il picco massimo di efficienza si raggiunge vicino ai 2000MHz con timings 8-9-8, mentre la massima frequenza di funzionamento si ottiene in 8-10-8 oltre i 2250MHz.
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L'analisi dei dati avvalora quanto accennato in precedenza e confermano il tipico comportamento dei chip Elpida BDBG. Le Corsair DHX+ CMP4GX3M2C1600C7 1600MHz permettono un sensibile aumento di frequenza, toccando la massima frequenza a 2256MHz 8-10-8. Il loro punto di forza è nell' utilizzo con un valore di TRCD di +1 o +2, dove l'IC utilizzato da il meglio di sé. Possiamo notare come questo kit, progettato per lavorare con una tensione di funzionamento relativamente bassa, permette molteplici possibilità di utilizzo in modo da valorizzare qualunque tipo di configurazione anche in overclock spinto.
Con questi moduli di memoria consigliamo di rimanere con un tensione operativa sotto gli 1,65Volt. Valori di tensione più alti producono un generale degrado delle prestazioni con instabilità di sistema ad ogni frequenza.
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