2. Visto da vicino - Parte prima
Una volta estratto dalla confezione, risulta subito evidente la cura nei dettagli, l'elevata qualità dei materiali utilizzati e l'eleganza del sistema, accentuata dall'assenza di cavetteria fissa in uscita dal blocco pompa/waterblock.
I tubi scelti da CoolerMaster sono lunghi 400mm e realizzati in EPDM (Ethylene-Propylene Diene Monomer), un particolare tipo di gomma sintetica che li rende particolarmente resistenti ed elastici.
La pompa del MasterLiquid 360 Ion prende il nome di "Gen X" ed eredita tutte le caratteristiche viste sulla "Gen S" montata nei modelli MasterLiquid Core, ma porta con sé alcuni miglioramenti come un rinforzo generale della struttura ed un asse motore in ceramica e grafite.
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La forma esagonale del blocco pompa/waterblock è chiaramente un rimando al logo CoolerMaster che, per i meno attenti, è stato persino stampato nella parte superiore, alternando un carattere grigio chiaro ad uno bianco.
Il display da 2.1" è protetto da una cover in plastica che può essere facilmente rimossa senza l'impiego di alcun attrezzo.
L'intero perimetro della pompa è caratterizzato da un inserto di plastica a forma di corona dentata e attraversato da una striscia di LED ARGB.
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A differenza della maggior parte dei produttori, CoolerMaster ha scelto di non applicare uno strato di pasta termoconduttiva al MasterLiquid 360 Ion: sul coldplate, infatti, troviamo un adesivo in plastica con delle forature che fungono da guida per aiutare l'utente durante l'applicazione della CryoFuze.
La cover posizionata nella parte superiore della pompa non è completamente trasparente, ma presenta, invece, un riflesso scuro che, come vedremo successivamente, incide positivamente sulla resa visiva del display.