3. Esterno - Parte seconda
Proseguiamo con l'analisi della parte posteriore che, come da prassi per un Mid Tower, vede una disposizione classica dei componenti (almeno per quanto riguarda questa versione...).
Partendo dall'alto verso il basso troviamo, a destra, una predisposizione per una ventola da 120/140mm traslabile di un paio di centimetri in altezza, affiancata dal vano per l'I/O Shield della scheda madre.
Poco più in basso vi sono sette coprislot, di cui sei dotati di feritoie ed uno, posizionato come ultimo, dotato di fori specifici per il passaggio di cavi dall'interno all'esterno (o viceversa), alla cui destra è presente una griglia a fori esagonali.
Da ultimo, infine, c'è il vano per l'alimentatore dotato di bezel per un'installazione più agevole.
Analizzando la parte inferiore del MasterCase 5 notiamo che l'intera struttura poggia su due generose staffe in acciaio, con tanto di gommini antivibrazione, sagomate ad hoc per mantenere inalterato il design complessivo.
La zona alimentatore presenta inoltre una griglia d'aerazione coperta da un filtro antipolvere facilmente estraibile agendo nella parte posteriore del case.
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I pannelli laterali, completamente realizzati in acciaio, non presentano dettagli degni di nota a parte il relativo metodo di apertura.
Rimuovendo le viti zigrinate e tirandoli verso la parte posteriore, infatti, non si staccheranno del tutto, ma rimarranno fissati nella zona bassa del telaio.
Qualora avessimo necessità di rimuoverli del tutto, sarà sufficiente tirarli verso l'alto.