3. Visto da vicino - Parte seconda


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 1  Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 2 


Come accennato in precedenza, la cover superiore dell'Hyper 612 APEX è magnetica e può essere rimossa con facilità, mettendo a nudo le terminazioni delle sei heatpipes.

Su uno degli angoli è presente il logo Cooler Master in bianco, discreto ma ben riconoscibile.


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 3 


Una volta rimossa la cover superiore, le due Mobius 120P possono essere estratte senza l'ausilio di attrezzi: l'Hyper 612 APEX, infatti, adotta un pratico sistema a binari laterali, che consente alle ventole di scorrere liberamente lungo il corpo dissipante.


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 4  Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 5  Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 6 


In foto, la sezione laterale dell'Hyper 612 APEX prima e dopo aver rimosso le ventole, un'operazione necessaria, come vedremo più avanti, per installarlo correttamente sulla scheda madre.


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 7 


Una volta messo a nudo il corpo dissipante, è possibile osservare come una delle due ventole, quella rivolta verso i banchi di RAM, poggi su una terminazione sporgente dei binari.

In questa configurazione, ovvero senza le ventole, il peso netto del solo corpo dissipante si attesta a circa 700g.


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 8  Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 9 


Per i più curiosi, l'Hyper 612 APEX può essere ulteriormente smontato, rimuovendo i binari laterali su cui scorrono le ventole Mobius.

Questa operazione richiede la rimozione di quattro viti a croce, posizionate nella parte inferiore del dissipatore, e di quattro viti esagonali, accessibili una volta sollevata la cover magnetica superiore.


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 10 


Il corpo dissipante, completamente verniciato di nero, è composto da una fitta rete di alette (ben 58).


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 11 


In alto possiamo osservare una delle due viti a molla con testa a croce, necessarie per fissare il dissipatore alle staffe.


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 12 


Entrambe le ventole Mobius 120P sono dotate di una cover grigia sul frontale, pensata per uniformare l'estetica del dissipatore.

La copertura è removibile tramite un semplice meccanismo a incastro, utile in caso di manutenzione o sostituzione.


Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 13  Cooler Master Hyper 612 APEX 3. Visto da vicino - Parte seconda 14 
Cooler Master Mobius 120P
Dimensioni120x120x25mm
Connettori4pin PWM
Alimentazione12V
Assorbimento0,35A
Consumo massimo
2,16W
Velocità ± 10%0-2400 RPM 
Portata d'aria massima
~ 75,2 CFM
Pressione statica massima
3,63 mmH2O
Rumorosità massima
~ 30 dB(A)
Cuscinetti
LDB (Loop Dynamic Bearing)


Le due ventole Mobius 120P PWM fornite in dotazione sono identiche tra loro e rappresentano una delle soluzioni più recenti sviluppate da Cooler Master.

Realizzate in PBT rinforzato e dotate di cuscinetti Loop Dynamic Bearing, sono in grado di raggiungere una velocità massima di 2400 RPM con una pressione statica dichiarata di 3,63 mmH2O ed un flusso d'aria massimo pari a 75,2 CFM, mantenendo la rumorosità, almeno sulla carta, sotto i 30 dBA.