Comparativa kit DDR3 2x2GB

Test delle memorie – stabilità e daily use

I primi test hanno avuto lo scopo di provare i kit di RAM a default con i dati dichiarati dal costruttore. Quindi per le Kingston e le SuperTalent si sono realizzati dei test con FSB pari a 450 MHz, moltiplicatore CPU 9x e memorie a DDR3-1800 MHz con timings 8-8-8-20 e tensione di alimentazione pari a 1,90 volt. Mentre per le GSkill si sono realizzati i test con FSB pari a 500 MHz, moltiplicatore CPU 8x e memorie a DDR3-1600 MHz con timings 7-7-7-18 e tensione di alimentazione pari a 1,90 volt.

Come si può vedere dagli screenshot delle prove effettuate con SuperPI 32M e 3DMark Vantage, le memorie sono stabili con command rate 2T con i settaggi dichiarati dai costruttori.

I test successivi hanno avuto lo scopo di provare i kit di RAM con voltaggio pari a 2,0 volt che può essere ragionevolmente usato per un daily use e settaggi con i timings più bassi possibili e frequenza più elevata raggiungibile in condizioni di stabilità.

Tutte e tre le memorie raggiungono risultati degni di nota considerando l'incremento rispetto alla frequenza standard: le GSkill con l'aumento di 0,1 volt incrementano la frequenza di circa il 10% rispetto ai dati di targa anche se si passa da CAS 7 a CAS 8, mentre le Kingston e le SuperTalent incrementano la frequenza di circa il 3,2% rispetto alla specifiche rimanendo sempre a CAS 8. Alla fine conta anche la frequenza massima assoluta e da questo punto di vista le Kingston e le SuperTalent sono 90 MHz al di sopra delle GSkill, il che consente una maggiore possibilità di scelta per i settaggi ottimali del sistema in daily use.

Infine si è fatta una prova con tensione di alimentazione pari a 1,65 volt, frequenza DDR3-1600 e timings 8-8-8-20 che sono dei dati di targa tipici di parecchi kit triple channel che stanno uscendo sul mercato per le architetture Nehalem. Non troverete le prove di GSkill in quanto le memorie non sono stabili con questa tensione di alimentazione né con CAS 8 e né con CAS 9.