5. Prova sul campo


2D e Produttività

La maggior parte dei gamers utilizza il proprio PC anche per coltivare passioni diverse come possono essere l'editing, la grafica 3D, i CAD e la programmazione.

Ed è per questo motivo che un mouse gaming, oggi, deve essere molto versatile.

Di conseguenza, abbiamo utilizzato il CM Storm Havoc a tutto tondo, mettendolo al lavoro sulla suite Adobe CS6, su un programma di CAD e per il semplice svago.

L'impugnatura palm, solida e rilassata, consente di utilizzare molti tasti con naturalezza, facendo apprezzare questo mouse per il comfort offerto anche dopo molte ore di utilizzo.

Abbiamo voluto pretendere di più dai tasti programmabili e dalla comodità della memoria on board registrando, per iniziare, alcune semplici combinazioni (come ad esempio "step backward" e "save for the web" su CS6) che possono aiutare non poco a velocizzare alcune azioni automatiche frequenti, rimanendone estremamente soddisfatti.

L'alto numero di DPI, non così utile in gaming, può essere qui la caratteristica di cui necessita l'utente professionale alle prese con sistemi multi-monitor.


Gaming

La nostra suite di test ha incluso Counter-Strike: Global Offensive, in qualità di indiscutibile shooter più competitivo dell'anno, oltre a Firefall e League of Legends, rispettivamente un MMOFPS e un MOBA, ovvero i tipici giochi in cui un buon numero di tasti e di Macro possono essere di aiuto.


CM Storm Havoc 5. Prova sul campo 1

Un buon mouse non fa i miracoli!


Counter Strike è un FPS basato sulla skill e sulla tattica, quindi niente di meglio per poter provare la capacità del mouse nello "spaccare il capello" e iniziare a stabilire un feeling con esso.

Dopo alcuni momenti di disorientamento dovuti al cambio di impugnatura, abbiamo rilevato quel feedback tipico di molti laser, che dà la sensazione di "scorrere sull'olio" o, in termini tecnici, restituisce un'estrema fluidità e reattività del sensore in tutti gli scenari, indipendentemente dal numero di DPI o dalla superficie utilizzata, aspetto che non va visto come una nota positiva a prescindere, ma piuttosto come una caratteristica che deve necessariamente sposarsi con i gusti del giocatore.

Questo tipo di comportamento condiziona l'esperienza di gioco, migliorando da una parte il controllo in situazioni di combattimento "Close Quarters", ma rendendo meno facile il controllo sulla lunga distanza rispetto ad un classico sensore ottico.

La rotellina di scorrimento ha un comportamento ideale per gli FPS, con i suoi scatti lunghi e secchi, che assicurano più precisione nel cambio dell'arma ad elenco.

Le funzioni Macro si sono rivelate affidabili, come è naturale che sia per una periferica che utilizza una memoria integrata per trasmettere i comandi: il videogioco vedrà l'input come se fosse realmente proveniente da voi.

Gli altri due giochi di questa prova non hanno fatto altro che confermare le nostre rilevazioni sulla bontà del prodotto e, cercando di andare oltre le valutazioni soggettive, non possiamo che certificare l'ottimo comportamento del CM Storm Havoc in tutte le 40 ore di test (in gioco) a cui è stato sottoposto, in cui si è dimostrato sempre preciso, reattivo e mai pesante nelle azioni rapide.