5. Prova sul campo


ASUS ROG Strix Scope II 96 Wireless 5. Prova sul campo 1 


È finalmente giunto il momento di collegare la ROG Strix Scope II 96 Wireless al nostro PC al fine di valutarne la qualità, l'efficienza e l'ergonomia, mettendone in risalto tutti gli aspetti caratterizzanti.

Solida e compatta, la nuova arrivata ci ha subito favorevolmente colpiti grazie ad una struttura molto semplice abbinata a materiali di qualità ineccepibile, primo fra tutti la copertura in alluminio che conserva il look aggressivo tipico della serie di appartenenza.


ASUS ROG Strix Scope II 96 Wireless 5. Prova sul campo 2 


L'insolito fattore di forma rappresenta un giusto compromesso, in particolar modo per i giocatori non abitudinari che, quindi, nell'arco della giornata avranno a che fare anche con altre attività che necessitano del tastierino numerico, come la stesura di fogli o documenti che richiedono combinazioni ASCII, ad esempio la "È", croce di ogni recensore italiano con una tastiera tenkeyless.

In passato abbiamo avuto modo di provare diversi switch di qualità, compresi gli ottimi opto-meccanici CHERRY MX Red, ma i nuovi ROG NX Snow ci hanno davvero impressionato, merito anche dell'eccellente lavoro di lubrificazione e insonorizzazione eseguito da ASUS.

L'immediatezza nella ricezione del segnale dopo la pressione, unita ad un feedback tattile quasi inesistente e ad un cupo, ma appagante suono di tipo "thock", sono difficilmente riscontrabili su tastiere preassemblate.


ASUS ROG Strix Scope II 96 Wireless 5. Prova sul campo 3 


La possibilità di creare macro al volo o eseguire comandi specifici tenendo premuto l'apposito tasto funzione è applicabile sia in gaming che durante la riproduzione di contenuti multimediali.

Qualora tutto ciò non dovesse bastare, il software di gestione, seppur ulteriormente migliorabile sotto certi aspetti, consentirà di sfruttare il prodotto al 100% personalizzandolo in modo più mirato e completo, anche dal punto di vista della funzionalità di ogni singolo switch.


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Sebbene molti affermino di scrivere senza mai buttare l'occhio sui tasti, spesso la realtà dei fatti è ben diversa, specialmente durante la stesura di testi complessi; in questi casi la presenza del layout italiano è sicuramente molto apprezzata ed in grado di ridurre notevolmente gli errori di battitura ed i tempi di scrittura, inoltre, di notte, ogni tasto sarà perfettamente illuminato per via del particolare design con switch a sbalzo tipico delle tastiere ROG.


ASUS ROG Strix Scope II 96 Wireless 5. Prova sul campo 5 


Il poggiapolsi, anch'esso di ottima qualità, è un accessorio sicuramente apprezzato e comodo, ma che stride un pochino con il concetto di tastiera compatta, pertanto, nella maggior parte dei casi, non verrà utilizzato e, tutto sommato, la comodità non ne risentirà.


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A completare una sinfonia pressoché perfetta ci pensa il tasto aggiuntivo, con apposita ghiera, che consente di eseguire molteplici azioni in modo rapido e semplice, nonché di tenere d'occhio la batteria.


ASUS ROG Strix Scope II 96 Wireless 5. Prova sul campo 7 


A tale riguardo ASUS dichiara dati impressionanti: 1.300 ore di autonomia con collegamento wireless e luci spente, oppure oltre 90 ore con LED al 100%.

Per ovvie ragioni per ora non possiamo confermare i due mesi di autonomia a luci spente ma, in linea di massima, considerando che abbiamo impostato il sistema di illuminazione con lo spegnimento automatico dopo 30 secondi, dopo ore ed ore di utilizzo la percentuale di utilizzo è calata di soli 2 punti.