3. Interno
Procediamo dunque con l'analisi dell'interno dell'ANTEC P20C che, così come l'esterno, è caratterizzato da una verniciatura molto uniforme e materiali estremamente solidi.
Il piano dedicato alla scheda madre è ampio e consente, volendo, di installare anche schede madri in formato XL-ATX.
Per la maggior parte degli utenti che utilizzeranno schede madri ATX, il telaio non solo è contornato da un numero nutrito di fori per il passaggio dei cavi, ma la maggior parte di essi è anche dotato di guarnizioni in gomma; nello specifico abbiamo cinque fori a destra del piatto mainboard e altri tre sul piano divisorio del vano alimentatore su cui torneremo a breve.
Date le imponenti dimensioni delle schede video di ultima generazione (ed il relativo peso), ANTEC ha pensato bene di fornire in dotazione anche un comodo GPU Holder, regolabile su tutti e tre gli assi.
Il frontale non presenta ulteriori dettagli degni di nota rispetto a quanto visto dall'esterno, ma rende possibile farsi un'idea dello spazio a disposizione nel caso in cui si volesse utilizzare un radiatore da 360mm.
Quest'ultimo avrà a disposizione quasi 70mm e, di conseguenza, potrà essere installato anche in modalità "push-pull".
Tornando sulla copertura del vano alimentatore, oltre ai tre fori già citati in precedenza, ve ne è un quarto, antistante alla griglia situata sopra l'alimentatore (e su cui è possibile montare due ventole da 120mm), privo di asola e pensato appositamente per il passaggio dei cavi della scheda video.
Il retro del piatto mainboard è abbastanza pulito nonostante il gran numero di cavi già presenti, che scendono direttamente dalla zona superiore.
A questi si aggiungono i cavi delle ventole che, data l'assenza di un HUB, possono risultare un po' difficili da gestire, nonostante lo splitter a quattro vie fornito a corredo.
Poco sotto il foro posto in corrispondenza del socket della scheda madre, è possibile fissare due drive da 2,5".
Lo spazio a disposizione tra il piatto mainboard e la paratia destra è di circa 20mm, sufficienti per ottenere un cablaggio pulito, anche grazie al nutrito numero di ganci sparsi per tutto il telaio.
Nel vano inferiore è presente un cestello per drive in grado di contenerne due da 3,5", di cui uno all'interno dell'apposita slitta e uno direttamente sopra.
Ovviamente, qualora non dovesse servire, il cestello può essere facilmente rimosso al fine di poter avere ancora più spazio a disposizione per nascondere i cavi in eccesso.