4. Componentistica & Layout - Parte prima
Dal momento che sul modello HCP-1300 Platinum il PCB si estende per l'intera lunghezza dello chassis, Antec ha pensato bene di rendere removibile la parte anteriore della struttura.
Parte del filtro EMI d'ingresso è stato ricavato ancorando tre condensatori direttamente sul retro del blocco presa/interruttore.
Il mancato utilizzo di una presa filtrata pronta all'uso, sebbene più raffinata, non compromette in alcun modo l'efficacia del filtro.
Tuttavia, la scelta di utilizzare un interruttore ad una linea non ci entusiasma: disinserendolo, infatti, andremo a disconnettere solo la fase o il neutro, a seconda del verso in cui inseriamo la spina, lasciando l'altro cavo collegato alla rete elettrica.Â
|
| |
Estratto il PCB dallo chassis possiamo iniziare l'analisi della circuiteria interna.
Data la potenza erogabile, la componentistica è quanto mai esuberante: le varie prospettive mettono bene in evidenza che, nonostante le dimensioni del PCB, lo spazio è completamente occupato.
Sull'altro lato del PCB non si notano componenti degni di nota, ma le numerosissime interconnessioni rendono l'idea della complessità del progetto.
Le saldature, inutile dirlo, sono di eccellente fattura e non si notano grumi o imprecisioni.
| |
Il PCB delle connessioni modulari è a doppio strato, ossia costituito da due piastre sovrapposte.
La parte esterna si occupa di distribuire la corrente erogata sui vari connettori disponibili anche grazie all'utilizzo di conduttori esterni di rinforzo, mentre quella interna integra i moduli DC-DC che generano le tensioni da 5 e 3,3 Volt a partire dalla tensione continua da 12V.