6. Videogiochi
Crysis 3 - DirectX 11
Il terzo capitolo della serie Crysis è basato su di una evoluzione del motore grafico CryENGINE 3, punta di diamante di Crytek.
Il CryENGINE 3 supporta nativamente le API DirectX 11, ma è anche disponibile per altre piattaforme, tra cui le console Xbox 360 e Sony PS3.
Con un equipaggiamento in cui spiccano arco e frecce con carica elettrica, Psycho e Prophet dovranno vedersela, ancora una volta, con gli avversari della CELL Corporation, più che mai decisi a fargli la pelle.
In Crysis 3, alla risoluzione di 1920x1080 pixel con le impostazioni su qualità media ed il filtro FXAA attivato, la giocabilità risulta discreta soltanto utilizzando la configurazione Dual Graphics.
Utilizzando la sola IGP, le due APU Kaveri praticamente si equivalgono e, pur offrendo qualche FPS in più rispetto alla HD 4600, non sono in grado di mettere in mostra una potenza sufficiente a rendere fluide le scene, rendendo il titolo poco fruibile.
Appena accettabile il frame rate ottenuto utilizzando la R7 250 su entrambe le piattaforme, confermando che si tratta di una soluzione non adatta ai giochi più recenti.
Tomb Raider Edizione 2013
L'ultima versione di Tomb Raider, prodotta da Crystal Dynamics, utilizza le più recenti DirectX 11 e, se spinta al massimo del dettaglio, è in grado di mettere alla frusta qualsiasi VGA attualmente disponibile sul mercato.
Nelle prove svolte su Tomb Raider, con la qualità impostata su normale, la giocabilità del titolo è decisamente migliore rispetto a quella riscontrata in Crysis in tutte le condizioni provate.
Naturalmente le due soluzioni Dual Graphics la fanno da padrone, seguite a ruota dalla R7 250 su piattaforma Intel che va decisamente meglio rispetto a quando viene utilizzata su piattaforma AMD.
Le due configurazioni a singola IGP AMD praticamente si equivalgono, mostrando la consueta superiorità rispetto alla controparte Intel che, comunque, garantisce un numero di FPS quasi accettabile.
Battlefield 4
Il nuovo titolo non rappresenta un semplice aggiornamento di BF3, ma introduce novità piuttosto importanti, andando in parte a rivoluzionare alcuni aspetti del capitolo precedente.
Il motore grafico Frostbite 3 porta la saga su ulteriori vette qualitative e, se giocato su PC con i dettagli settati su Ultra e con filtri grafici attivi, è in grado di lasciare gli utenti letteralmente a bocca aperta.
In Battlefield 4, tutte le configurazioni sono state testate impostando la qualità su "Media" e la risoluzione a 1920*1080 sia utilizzando le DirectX 11 che le nuove API Mantle messe a punto da AMD.
Come potete osservare analizzando il grafico, notiamo una leggera prevalenza della APU A10-7850K rispetto alla A10-7800 in configurazione a singola IGP, differenza che diventa molto più marcata in Dual Graphics.
Entrambe le soluzioni AMD sono comunque decisamente superiori rispetto alla HD 4600 integrata nel Core i7-4770K, prevalendo di oltre 10 FPS sia utilizzando Mantle che le canoniche DirectX.
Ancora una volta rimaniamo abbastanza perplessi sugli effettivi benefici che offrono le API Mantle sulle varie configurazioni testate, che si sono rilevati abbastanza marginali non superando mai la soglia dei 2 FPS di boost.