3. Sistema di prova e Metodologia di Test


Sistema di prova

ADATA XPG V2 2400MHz  8GB Kit 3. Sistema di prova e Metodologia di Test 1
Case
Cooler Master Elite 431 Plus
Alimentatore
Corsair AX-750
Processore
Intel Core I5-3570K
Raffreddamento
Noctua NH-U14S 
Scheda Madre
MSI Z77A-GD65
Memorie
ADATA XPG V2 2400MHz 8GB (2x4GB)
Scheda Video
Palit GTX670 JetStream
Unità di memorizzazione
2 x Corsair Performance Pro 128GB Raid 0
Sistema Operativo
Windows 7 Professional 64bit
Benchmark utilizzati
Super PI 1.5 Mod XS
Aida64
Sisoft Sandra 2012
3DMark11
LinX 0.6.4
OCCT 4.31
Prime95 V. 27.9 Build 1


Per eseguire le nostre prove abbiamo pensato di installare l'intera piattaforma all'interno di un case Mid Tower normalmente ventilato, in modo da fornire risultati quanto più simili e confrontabili a quelli che potrebbe ottenere un utente medio.


Metodologia

La sessione di test sarà svolta in quattro modalità distinte:

1. Valuteremo il funzionamento delle memorie a frequenza di default con le specifiche di targa dichiarate dal costruttore. Lo scopo di questa prova è di valutare se il kit è conforme alla frequenza operativa dichiarata. I risultati dei test non vanno considerati dal punto di vista delle performance, ma sono svolti solo per ottenere una prova di stabilità dell'intero sistema. In questa fase, poichè la tensione di targa eccede il valore massimo consigliato da Intel per piattaforme Ivy Bridge, cercheremo il valore minimo di tensione VDRAM in grado di far funzionare le memorie in piena stabilità con frequenze e timings dichiarati.

2. La successiva sessione servirà a misurare le performance delle memorie ed eventualmente a evidenziare qualche anomalia legata al loro funzionamento. Queste prove saranno effettuate prima nel trovare la frequenza massima di funzionamento in base al Cas utilizzato, applicando le tensioni operative più adeguate alla tipologia di ICs utilizzati e, una volta ottenute le massime frequenze operative, valuteremo le performance di bandwidth in modo tale da rendere il sistema il più trasparente possibile rispetto ai valori misurati. In questa serie di test, il sistema (scheda madre e CPU in primis) deve avere la minima influenza sulle misurazioni di bandwidth e latenza, in modo tale che queste siano le più veritiere possibili per permettere, se ripetute in sistemi equivalenti, di ottenere risultati analoghi. I valori ottenuti in questo test evidenziano le performance che le RAM sono in grado di assicurare al sistema, indipendentemente da scheda madre e CPU utilizzate, a parità di condizioni operative.

3. Analizzeremo il comportamento in overclock delle memorie con le migliori impostazioni ottenute nei test precedenti.

4. In conclusione, testeremo le memorie in specifica DDR3L per vedere se sono in grado di operare nelle condizioni indicate dallo standard Jedec "Low Voltage".

I benchmark utilizzati per le prove di stabilità e di bandwidth sono: LinX 0.64, OCCT 4.31 (in modalità Linpack) e Prime 95 svolti per almeno 20 minuti, nonchè varie prove di misurazione della banda passante con AIDA64 e Sisoft Sandra 2012, per verificare che le perfomance siano in linea con le impostazioni utilizzate.