La serie ASUS STRIX, nata per incontrare i bisogni dei giocatori facendo a meno di certi dettagli premium tipici della serie ROG, si amplia oggi con tre nuove schede audio: la SOAR, la RAID PRO e la RAID DLX.

Costruite attorno alla base comune di un processore audio C-media 6632AX, le nuove STRIX sono pensate per offrire il massimo livello di qualità possibile con un design in perfetto abbinamento con le altre periferiche della serie, come le omonime schede grafiche aftermarket basate sulle GPU AMD ed NVIDIA.

Le tre schede STRIX saranno supportate dal Sonic Studio, un'applicazione grafica user-friendly per il controllo del tutto nuova e, ovviamente, allineata allo stile che contraddistingue la famiglia, con il debutto del discutibile Sonic Radar Pro, per la prima volta non abbinato ad una soluzione ROG.


ASUS schiera tre nuove schede audio STRIX 1


La STRIX SOAR è una scheda con connettività PCI Express che costituisce la soluzione di ingresso alla nuova serie con il massimo delle performance ed il miglior rapporto prezzo/prestazioni di tutto il trio.

Con il DAC ESS SABRE9006A da 8 canali, la SOAR promette un rapporto S/N di 110dB ed una distorsione armonica totale delllo 0.003% (-90dB) sull'uscita cuffie, con amplificazione dedicata per un impedenza fino a 600 ohm.

Le uscite disponibili includono 5 jack 3,5mm (Uscita cuffie/Frontale/Laterale/Centro-Subwoofer/Posteriore), un ingresso microfono jack 3,5mm ed una uscita digitale S/PDIF.


ASUS schiera tre nuove schede audio STRIX 2


Aggiungendo il controllo esterno avremo la STRIX RAID PRO, basata sulla medesima componentistica di cui abbiamo già parlato, quindi paragonabile per prestazioni alla SOAR.

Al top avremo la STRIX RAID DLX che, oltre l'uso del processore C-media comune a tutti e tre i modelli e della control box, fa un passo in avanti con il DAC ESS SABRE9016A che migliora il rapporto S/N da 110dB a 124dB ed il THD allo 0,0009% (-110dB), per una pulizia ed una fedeltà del segnale adeguata all'uso delle migliori cuffie analogiche presenti sul mercato.

La RAID DLX avrà una componentistica migliorata con l'uso di regolatori a basso drop-out (LDO regulator) e l'integrazione di condensatori Nichicon FineGold, Nichicon Muse ed i tedeschi WIMA per una gestione pulita dell'alimentazione.

Al momento non è disponibile alcuna informazione circa i prezzi e le disponibilità dei modelli in questione che, verosimilmente, potrebbero andare a cercare i rispettivi antagonisti nella recente serie di schede audio SoundBlaster Z di Creative.