AMD pronta con Kaveri refresh, ma il futuro è incerto 1


Informazioni reperite dal sito Sweclockers.com danno AMD in procinto di lanciare le nuove APU classe "Godavari", che andranno a sostituire le attuali "Kaveri" serie 7xxx.

Dopo i rumors che davano Carrizo (basato su architettura Excavator) non più in programma per la piattaforma desktop FM2+, abbiamo una conferma non ufficiale che nell'immediato futuro di AMD ci sarà sempre Steamroller.

Godavari sarà basato sulla stessa architettura di Kaveri, con 4 core Steamroller e 512 Stream Processor GCN "Sea Island": nulla di nuovo sotto il sole, se non lievi aumenti della frequenza di Turbo Core e della parte grafica, pur rimanendo il TDP a quota 95W.

Il supporto alle memorie sarà limitato a 2133MHz di tipo DDR3 come per l'attuale generazione.

Per tutto il 2015, i rapporti indicano un'azienda americana completamente fuori dai giochi, sia per quanto riguarda la piattaforma ad alte prestazioni che quella APU, che mantiene comunque una certa competitività grazie all'avanzata architettura grafica GCN.

Dovremmo attendere il terzo trimestre del 2016 per vedere Bristol Ridge, che porterà in dote Excavator e la più recente revisione di GCN con gli stessi miglioramenti alla compressione del colore che abbiamo visto sulla R9 285 "Tonga".

La nuova iterazione consentirà il passaggio alle DDR4, con grande giovamento per le prestazioni del comparto grafico, finora strozzate dal debole core Steamroller.

Il nuovo socket FM3, sempre secondo Sweclockers.com, riunirà i prodotti desktop AMD in un'unica piattaforma ed accetterà i futuri processori di classe APU cosi come quelli di classe FX Excavator e Zen, atteso nello stesso lasso temporale.

Zen vedrà inoltre il passaggio di AMD ai 14nm, con l'architettura Summit Ridge che chiuderà definitivamente l'era del concetto Cluster-based Multithreading Processor aperta da Bulldozer e si avvierà verso l'approccio SMT già usato da Intel.

Con la collaborazione avviata fra AMD ed ASMedia è logico pensare che vedremo anche un serio miglioramento delle prestazioni di I/O, con chipset all'altezza della situazione.

Nel frattempo Intel rallenta un po', ma Skylake è già sul mercato, seppure non in declinazione desktop, sperando che ciò non si traduca in una escalation dei prezzi a causa della scarsa concorrenza.