AMD ha rilasciato alcune slide informative che forniscono un'anteprima tecnica della sua prossima generazione di APU "Carrizo", che costituisce un notevole salto dal punto di vista del design architetturale da quando sono comparse sul mercato le prime APU "Trinity".Â
Costruito con processo produttivo a 28nm, questo chip offre un discreto miglioramento dell'efficienza energetica rispetto all'attuale generazione di APU "Kaveri", grazie ad alcune importanti modifiche presenti sotto il cofano.
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La più grande innovazione sta nella riduzione della superficie dei moduli CPU "Excavator" che risultano del 23% più piccoli di quelli "Steamroller", pur utilizzando lo stesso processo produttivo.
La riduzione della superficie di Excavator è ottenuta tramite un nuovo design delle library ad alta densità , che riduce la superficie del modulo.
La maggior parte dei componenti sono stati compattati, lo scheduler in virgola mobile è del 38% più piccolo, il modulo FMAC è stato ridotto del 35% ed il controller di istruzioni per la cache è stato ridotto anch'esso di un ulteriore 35%.
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Le APU "Carrizo" utilizzano inoltre una struttura ad alta densità per la componente GPU, che contribuisce anch'essa alla compattazione.
Ogni modulo "Excavator" è dotato di due core CPU x86-64, che sono strutturati allo stesso modo rispetto alle precedenti tre generazioni di APU AMD.
La compattazione dei componenti, infatti, non si traduce necessariamente in una riduzione del numero dei transistor rispetto a "Kaveri."
In realtà , Carrizo vanta 3,1 miliardi di transistor contro gli 1,4 miliardi di Haswell-D, oltre ad una serie di ottimizzazioni energetiche che permettono una riduzione del 18% delle dispersioni rispetto alla generazione precedente.
La disponibilità aggiuntiva di transistor permette inoltre a Carrizo di diventare il primo processore progettato per rispettare le specifiche HSA 1.0 sviluppate dall'HSA Foundation.
HSA semplifica sensibilmente la programmazione di acceleratori come la GPU, aprendo la via a maggiori prestazioni a fronte di consumi energetici più contenuti.
Il principale vantaggio di progettazione che riguarda Carrizo è tuttavia legato al supporto alla tecnologia hUMA (heterogeneous Unified Memory Access).
Grazie a hUMA, la CPU e la GPU condividono la stessa memoria indirizzabile: entrambe possono infatti accedere a tutta la memoria e allocare i dati in qualsiasi punto all'interno dello spazio disponibile.
Questa architettura permette quindi di ridurre in modo sensibile il numero di istruzioni richiesto per completare un singolo compito, incrementando sia le prestazioni che l'efficienza energetica.
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Per ottenere questi risultati AMD utilizzerà componenti RVT veloci, che consentono una frequenza di clock superiore del 10% a parità di potenza di calcolo in confronto a "Kaveri", oltre ad un nuovo algoritmo adattivo delle tensioni in grado di ridurre l'assorbimento di potenza della CPU del 19% e della iGPU del 10%.
AMD ha introdotto inoltre alcuni nuovi stati a basso consumo ottimizzati per i dispositivi mobili come tablet e notebook ultra-compatti, i quali riducono l'assorbimento di potenza dell'APU a poco meno di 1.5W in idle, e un po più di 10W in load.
AMD promette un miglioramento delle prestazioni globali di Excavator rispetto a Steamroller, ma con un risparmio di energia del 40%.
Per quanto concerne la GPU integrata, quest'ultima è un'evoluzione di quella presente in "Kaveri", è dotata di 8 unità di calcolo, 512 Stream Processor sulla base dell'architettura Graphics CoreNext 1.3, offre il supporto alle nuove API DirectX 12 e all'accelerazione hardware su H.265 con un incremento sulle prestazioni di transcodifica video di 3,5 volte superiori rispetto a "Kaveri."Â
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Per gli utenti di notebook e tablet, AMD promette infine miglioramenti "percentuali a due cifre" nella durata della batteria.
