Ecco la prima videocamera dedicata al 360 del produttore statunitense
Della nuova GoPro Fusion si saprà tutto in occasione del NAB 2017, a Las Vegas, tra il 22 ed il 27 Aprile.
Al momento, le specifiche tecniche complete sono ancora avvolte nella massima riservatezza: si conosce la risoluziona massima di uscita, 5.2K @30fps, il fatto che è una bi-facciale e che le sue dimensioni non dovrebbero essere molto dissimili da quelle delle GoPro Hero 5.
Inoltre, sempre dall'unica immagine ad ora disponibile e dal video, si può dedurre come il corpo sia tropicalizzato, scelta questa che ricalca la filosofia della nuova line-up prodotti.Curiosamente, e nonostante la sempre più impellente necessità, il video non solo non fa uso di alcun gimbal elettronico dedicato al 360 (approfondiremo in un prossimo articolo), ma impiega, vistosamente, una stabilizzazione in post, non sempre piacevole da guardare.
Il tempo delle soluzioni 360 composte da più camere sta, lentamente, volgendo al termine ed anche se la OMNI, con le sue 6 GoPro, é in grado di raggiungere, in termini di risoluzione, vette più elevate, i 5.000Euro necessari all'acquisto, la sua gestione ed il work-flow in post non proprio intuitivo, ne limitano mercato ed utenza.
Del video della Fusion si apprezza più che altro la qualità dello stitching, davvero buono, anche in presenza di soggetti molto vicini all'obiettivo; se il dato sulla concorrenza vale qualche cosa, é lecito (ma non scontato) attendersi live streaming 360 ed auto-stitch ma ne sapremo di più al momento del rilascio ufficiale.
Stay tuned!
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