Good Vibrations

Visualizzazione dei risultati da 1 a 10 su 110

Hybrid View

Messaggio precedente Messaggio precedente   Prossimo messaggio Prossimo messaggio
  1. #1
    tebibyte
    Registrato
    Dec 2010
    Località
    Cagliari
    Messaggi
    2,403
    configurazione

    Predefinito

    Domande giuste e pertinenti le tue Luca.
    Diciamo che quello della lotta alle influenze del mondo esterno sugli apparecchi elettronici utilizzati per la riproduzione musicale è una vexata quaestio sulla quale sono corsi fiumi d'inchiostro e di sangue, sprecato in duelli rusticani degni di miglior causa, ma appartiene al novero dell'empirismo più bieco. Non esiste infatti modello al mondo in grado di predire il risultato di un intervento "modificativo" della statica di un "sistema apparecchio" sottoposto a sollecitazioni esterne, tante sono le variabili in gioco. Tornando alla specifica tua domanda puoi provare a fare un sarcofago di bluetac (o di sostanza similare) intorno ad uno dei condensatori di livellamento di uno degli alimentatori da te costruiti, ascoltando un brano prima (senza sarcofago) e poi (con sarcofago) per vedere se apprezzi differenze (dovresti apprezzarle) oppure no. Questo facile esperimento lo puoi ripetere anche con il condensatore d'uscita, eppoi con un anello in gomma (quelli per valvole oppure una guarnizione di misura idonea) e vedrai che ogni volta, sempre che tu sia uno in grado di percepire fini differenze timbriche e spaziali, il suono cambierà. In meglio? In peggio? Questo è il vero busillis e questo è l'oggetto di scontri feroci: il mio credo è che quasi mai una soluzione ritenuta valida in quella posizione e in quell'apparecchio inserito in quella catena diventi legge universale. Si cambia apparecchio, tavolino, catena, ambiente d'ascolto e il supposto vantaggio può diventare addirittura peggiorativo. Ecco perchè dopo tanti anni di spasmodica ricerca di una regola sono arrivato alla conclusione che la regola non c'è. E allora il mio finale Graaf suona divinamente con piedini elastici GFlex e male con le punte sotto, mentre il pre suona bene con le punte e si ammoscia con i Gflex e così via....... Insomma la regola non c'è! Resta solo l'olio di gomito e la buona volontà.
    PS: come tutti ho preso anch'io solenni fregature in questo campo , il mondo audiofilo è infestato da squali che vendono oggetti del piffero come fossero d'oro, sta a noi essere accorti. .

  2. #2
    tebibyte L'avatar di bigtube
    Registrato
    May 2012
    Località
    cagliari
    Età
    70
    Messaggi
    2,258
    configurazione

    Predefinito

    Originariamente inviato da audiodan
    Domande giuste e pertinenti le tue Luca.
    Diciamo che quello della lotta alle influenze del mondo esterno sugli apparecchi elettronici utilizzati per la riproduzione musicale è una vexata quaestio sulla quale sono corsi fiumi d'inchiostro e di sangue, sprecato in duelli rusticani degni di miglior causa, ma appartiene al novero dell'empirismo più bieco. Non esiste infatti modello al mondo in grado di predire il risultato di un intervento "modificativo" della statica di un "sistema apparecchio" sottoposto a sollecitazioni esterne, tante sono le variabili in gioco. Tornando alla specifica tua domanda puoi provare a fare un sarcofago di bluetac (o di sostanza similare) intorno ad uno dei condensatori di livellamento di uno degli alimentatori da te costruiti, ascoltando un brano prima (senza sarcofago) e poi (con sarcofago) per vedere se apprezzi differenze (dovresti apprezzarle) oppure no. Questo facile esperimento lo puoi ripetere anche con il condensatore d'uscita, eppoi con un anello in gomma (quelli per valvole oppure una guarnizione di misura idonea) e vedrai che ogni volta, sempre che tu sia uno in grado di percepire fini differenze timbriche e spaziali, il suono cambierà. In meglio? In peggio? Questo è il vero busillis e questo è l'oggetto di scontri feroci: il mio credo è che quasi mai una soluzione ritenuta valida in quella posizione e in quell'apparecchio inserito in quella catena diventi legge universale. Si cambia apparecchio, tavolino, catena, ambiente d'ascolto e il supposto vantaggio può diventare addirittura peggiorativo. Ecco perchè dopo tanti anni di spasmodica ricerca di una regola sono arrivato alla conclusione che la regola non c'è. E allora il mio finale Graaf suona divinamente con piedini elastici GFlex e male con le punte sotto, mentre il pre suona bene con le punte e si ammoscia con i Gflex e così via....... Insomma la regola non c'è! Resta solo l'olio di gomito e la buona volontà.
    PS: come tutti ho preso anch'io solenni fregature in questo campo , il mondo audiofilo è infestato da squali che vendono oggetti del piffero come fossero d'oro, sta a noi essere accorti. .
    vedo che ancora si parla di quisquilie del mondo dei tweaks...di cui possiamo tranquillamente fare un bel fagotto e darlo in discarica. Questi futili provvedimenti alterano solamente i modi di risonanza
    dei corpi dotati di una massa qualsivoglia e lo fanno in banda audio generando quindi solo problemi. La questione è che i corpi dotati di massa si comportano tutti,nessuno escluso, come delle semplici molle
    che siano pietre,metalli,legno etc. etc.. L'energia che ricevono la restituiscono e lo fanno in banda audio, possiamo solo variare la risonanza. Impedire al massimo la trasmissione di energia su un corpo
    puo' essere ottenuto solo attuando il confinamento inerziale del corpo medesimo. Come ottenerlo? Facendo in modo che quel corpo oscilli a una frequenza fuori banda audio ( tipicamente fra 5 e 8 Hz ).
    Sospendere elasticamente un corpo fà ottenere che esso non possa essere piu' sottoposto alla reazione d'inerzia. nessuna energia si riceve...nessuna energia si trasferisce. Tutto qui.

Informazioni Thread

Users Browsing this Thread

Ci sono attualmente 1 utenti che stanno visualizzando questa discussione. (0 utenti e 1 ospiti)

Regole d'invio

  • Non puoi inserire discussioni
  • Non puoi inserire repliche
  • Non puoi inserire allegati
  • Non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
nexthardware.com - © 2002-2022