Scusate, ma se l'hanno chiuso, perchè la pagina è ancora online e non risulta sotto sequestro ovvero proprio offline??
Scusate, ma se l'hanno chiuso, perchè la pagina è ancora online e non risulta sotto sequestro ovvero proprio offline??
la motivazione è molto semplice: è un atto di garanzia previsto dalla legge in vigore.
Per tutta una serie di ragioni, nel caso di beni sequestrati esiste infatti la cosiddetta Amministrazione Giudiziaria che permette la garanzia in base alla quale il bene produttivo non cessi il proprio regolare ciclo di produzione![]()
Una delle motivazioni fondamentali, non l'unica ovviamente, è rappresentata dallo scenario per cui la chiusura di un'azienda coinvolta in attività illecite che avesse decine, se non centinaia di dipendenti, in caso di chiusura immediata, tassativa ed irrevocabile, metterebbe in mezzo alla strada verosimilmente altrettante famiglie![]()
Per questo il G.I.P. unitamente al sequestro procede, non obbligatoriamente, alla nomina di un Amministratore Giudiziario, il quale seguirà le attività dell'azienda quantomeno per tutta la durata del procedimento![]()
Salve! Sperando di non essere off-topic, avrei una curiosità da saziare: mi sapreste dire a titolo puramente informativo qual'è lo scopo di creare delle convenzioni con le forze di polizia e/o sindacati da parte di un negozio online (prendo come esempio e-k@y, vedi loro sito...)? Che vantaggi e benefici solitamente si hanno a stringere tali accordi?
Ci tengo a specificare che la mia NON è una domanda di accusa o di diffamazione (considerando il tema generale della discussione) nei confronti dei soggetti indicati. A testimonianza di ciò vi chiedo gentilmente di rispondere solo se ben informati in merito alla precisa questione.
In ultimo vorrei chiedere, visto che siamo in Europa, come è possibile evadere acquistando all'estero? Come funziona di preciso la truffa carosello nella quale sono implicati alcuni negozianti online?
Grazie, ed un saluto al buon Giampa!![]()
Ultima modifica di Caml Light : 01-02-2012 a 07:22
le convenzioni servono banalmente solo per aumentare il parco dei potenziali clienti dato che qualsiasi associazione o sindacato comunica ai suoi iscritti i particolari accordi in essere ...
che si stringano dette convenzioni solo con particolari soggetti fa sorridere ma di per sé non è un reato ...
per quanto concerne le truffe carosello questa discussione contiene diversi richiami normativi e spiegazioni; se non vuoi spulciartela tutta comincia a dare un'occhiata a pag 7 e pag 8 ...
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"Scusate, ma se quest'anno in Texas ci avete spedito questo deficiente, vuol dire che c'è speranza per tutti?"
Ecco, giusto per aggiungere qualche particolare alla già esaustiva (come sempre) risposta di Giampa: le convenzioni hanno il solo scopo di aumentare il pacchetto clienti estendendolo a determinate categorie professionali sulla base di accordi di categoria o sindacali. Normalmente, se ci fai caso, le categorie cui sono rivolti tali accordi sono sempre le medesime: difficilmente troverai una convenzione con il Consiglio Nazionale Notarile...
Scoperta dalla guardia di finanza una frode carosello da 1.200.000.000 di Euro... ribadisco un miliardo e duecento milioni di euro....
"Blitz su ordine della Procura della Repubblica di Roma: coinvolte oltre 100 ditte che hanno evaso l’Iva commercializzando prodotti elettronici, prevalentemente telefoni cellulari, a prezzi stracciati E’ stata denominata ‘Transilvania romana’ l’operazione della Guardia di finanza che ha rivelato l’esistenza di un sodalizio composto da due famiglie, una romana e una napoletana, legate anche a un gruppo operante in Romania, che tra il 2007 e il 2011 ha messo in atto una rilevante frode Iva commercializzando prodotti elettronici, prevalentemente telefoni cellulari, a prezzi stracciati. L’operazione illecita, che ha visto l’utilizzazione di fatture false per 1 miliardo e 200 milioni di euro e l’evasione fiscale superiore ai 200 milioni di euro, ha anche consentito di identificare circa cento ditte operanti sull’intero territorio nazionale che, oltre ad essere formali clienti della societa’ romena appositamente costituita per favorire l’evasione dell’Iva, a loro volta erano coinvolte in altre evasioni Iva.I dettagli dell’indagini, che hanno portato anche a 150 perquisizioni, sequestri di documenti e 90 denunce, sono stati illustrati questa mattina nel corso di una conferenza stampa svoltasi alla Procura della Repubblica di Roma. A spiegare l’attivita’ della Guardia di finanza il generale Ignazio Ghibilaro e il colonnello Marco Mendella. Emissione e utilizzazione di fatture per operazioni inesistenti anche a livello transnazionale, frode fiscale e violazione delle leggi tributarie sono le ipotesi di reato fatto nell’ambito dell’indagine, che e’ stata diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma. Illustrando l’operazione durante la conferenza stampa e’ stato sottolineato come l’operazione, pianificata a tavolino, rappresenti una tipologia di evasione “ad alta valenza criminale”.
Tornando alle societa’ finite nel mirito degli investigatori e’ risultato come si e’ detto che dalle fatture false emerge come siano stati acquistati prodotti elettronici per l’ammontare di circa 1 miliardo e 200 milioni di euro per poi essere rivenduti in Italia a prezzi fortemente concorrenziali e turbando cosi’ l’andamento del mercato. L”attivita’ della Guardia di finanza ha determinato 150 perquisizioni anche presso studi di commercialisti e di consulenti.
Sono stati sequestrati documenti contabili e di altro genere necessari per supportare la frode messa in atto e sequestrati negli uffici computer ed altro materiale elettronico che forniranno ora agli investigatori la possibilita’ di approfondire gli accertamenti. Le perquisizioni in particolare sono avvenute nel territorio della provincia di Roma, a Napoli e nel Salernitano. L’attivita’ svolta ha fino ad oggi portato alla denuncia di 90 responsabili di reati fiscali e tributari"
Operazione “Transilvania romana”, la Finanza scopre una frode fiscale per un miliardo e 200mila euro | Online-news
Poi ci lamentiamo se il nostro paese va male...ci vorrebbero le carceri federali anche in Italia e non solo negli states
GDF 1 evasori 0, palla al centro![]()
mi sa che qualche noto shop on line a breve risulterà irraggiungibile ...
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"Scusate, ma se quest'anno in Texas ci avete spedito questo deficiente, vuol dire che c'è speranza per tutti?"
Il problema è anche quello. Ho letto che nel 2011 negli Usa sono finiti in galera per evasione fiscale 11,800 persone. Ripeto "in galera", oltre ovviamente al sequestro di beni ecc.....Poi ci lamentiamo se il nostro paese va male...ci vorrebbero le carceri federali anche in Italia e non solo negli states
vorrei stare al governo per un po ...![]()
[SIGPIC][/SIGPIC] Guida al ModdingGames Week 2011 lo Zio a netc@fè
Surfin' 'n the deep net - Hawaiian' shirts user - JarHead rulez - pH_h4X0r 7Eh 5y57EM - Fuck the Banksters Disegno mappe del tesoro - tutto è provvisorio in via definitiva - cerco cucciolo di chupacabra
E' vietato inserire immagini superiori alla risoluzione di 1024x768 e con peso superiore ai 200 kB .......
Facciadibook
Comando Provinciale Milano - 18 aprile 2012 ore 15:20
La Guardia di Finanza di Milano con la collaborazione dell'Ufficio Cooperazione Internazionale-Finanza Pubblica del Comando Generale, sotto la direzione della Procura della Repubblica di Milano, ha concluso una complessa indagine nei confronti di società operanti nel settore del commercio di prodotti informatici ed elettronici.
La frode fiscale accertata, sia in ambito nazionale che comunitario (c.d. "frodi carosello"), ha causato un enorme danno all'erario ed ha violato i principi della libera concorrenza a danno degli onesti operatori di mercato.
La stessa é stata attuata mediante l'interposizione di societa' "cartiere" tra i fornitori comunitari e i clienti nazionali (reali destinatari della merce acquistata).
Le società interposte sono risultate essere inesistenti ed amministrate da persone c.d. "prestanome" prive di qualsiasi conoscenza tecnica, aventi unicamente il ruolo di emettere fatture a fronte degli acquisti effettuati sulla carta dai fornitori comunitari.
In tal modo si è creata un'imposta a debito, sistematicamente non versata, che ha consentito ai clienti nazionali di detrarre un'imposta a credito non assolta dalle società "cartiere" e, pertanto, praticare dei prezzi sul mercato inferiori rispetto a quelli delle società concorrenti.
Per meglio delineare il sistema fraudolento e per monitorare i relativi flussi finanziari, le fiamme gialle milanesi hanno svolto accertamenti bancari sia sulle società verificate sia sui conti nella disponibilità delle persone, a vario titolo coinvolte.
Le indagini, durate quasi un anno, hanno permesso di individuare 4 società coinvolte nel sistema fraudolento con sedi in Lombardia e Lazio.
I reati a vario titolo contestati sono stati l'associazione a delinquere, la frode fiscale e il riciclaggio. L'A.G. ha disposto la misura cautelare personale in carcere nei confronti di 4 persone; nonché il sequestro preventivo, anche per equivalente, per un importo complessivo superiore a 12 milioni di euro, riconducibile a 13 indagati.
Sono stati sottoposti a sequestro, inoltre, numerose abitazioni, terreni ed autorimesse, autovetture di grossa cilindrata e moto e le disponibilità finanziarie (conti correnti, libretti postali, oggetti preziosi).
E' stata accertata un'evasione all'IVA per oltre 17 milioni di euro, con il conseguente recupero a tassazione per oltre 100 milioni ai fini delle imposte dirette e oltre 87 milioni ai fini dell'IRAP. Guarda il video
http://www.gdf.gov.it/GdF/it/Stampa/...974647109.html
piano piano si fà pulizia....ma dovrebbero concentrarsi di più in provincia di Fermo....mi pare che li siano poco attivi...
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