Il freezone ha le peltier da un lato, a contatto con due vaschette (non ricordo se sono in rame o alluminio trattatato), e dall'altro hanno un radiatore dedicato a smaltire la temperatura del lato caldo, a loro volta sono collegate ad un controller, che le fà entrare in funzione solo ad una determinata temperatura della cpu, in modo da raffreddare l'acqua che circola all'interno delle vaschette. In questo modo si evitano i problemi di condensa che potrebbero crearsi se le peltier fossero a contatto con la cpu. C'è da sottolineare che il freezone nasce principalmente per soluzioni tipo workstation, lo scopo non è abbassare la temperatura della cpu, ma mantenerla costante anche sotto sforzo per molte ore. Per overclock la scelta migliore è sicuramente quella di mettere le peltier a contatto con la cpu interponendo una piastra di rame, ed utilizzare il circuito waterblock + radiatore, per raffreddare le peltier stesse, in questo modo la cpu scende sotto la temperatura ambiente, ma si rischia condensa, quindi andrebbe anche coibentata la zona della cpu. Tornando al nostro caso, direi che, o smonti completamente il freezone recuperando peltier e wb (il rad originale non serve piu' a nulla in questo caso), o compri una nuova pompa della stessa portata e lo lasci cosi' com'è, difficile migliorarlo senza sconvolgerlo completamente. Scusate la lunghezza del post, ma mi son lasciato prendere
Rispondi quotando
abbandonando la cella di peltier... 
....
esatto... 
