Originariamente inviato da
The_Bis
Ok come al solito dare il consiglio non ha effetto, servono kilometri di post perche' poi mi si dia ragione...
La questione e' molto meno semplice di quello che sembra, cerchero' di essere sintetico e facilmente comprensibile:
1) Gli alimentatori che utilizziamo per i nostri componenti (esterni o interni) sono tutti switching. La caratteristica piu' triste degli alimentatori switching e' il ripple.
Ripple e' la definizione per l'andamento oscillatorio della tensione in uscita. Uno dei migliori modi per vedere la qualità di un alimentatore e' verificare oltre alla stabilità della tensione quanto i filtri (condensatori e toroidi) utilizzati riescono a dare una corrente esente da disturbi.
Le psu utilizzate all'interno dei nostri pc, seguono dele certificazioni che stabiliscono dei canoni limite che dovrebbero garantire una certa sicurezza a i componenti. Gli alimentatori esterni (vedi adattatori USB/sata/ide, HD esterni da 3.5" e affini) utilizzano sezioni switching che si limitano a dare una corrente piu' o meno decente con ripple mooooolto discutibile. Non so voi ma io sento quotidianamente persone che si lamentano del loro hd esterno da 80000000 di gb che nn funziona piu'... Chissà perchè....
2) Il componente che solitamente si brucia negli hd quando capitano queste simpatiche rotture e' un chip quadrato di circa 6/8mm di lato che serve da bridge di conversione tra testina e controller, solitamente si sente una fastidiosa puzza di bruciato e smontando l'elettronica trovi la gommina posta tra pcb e corpo dell'hd bruciata in corrispondenza del componente incriminato.
3) Stabiliti questi due punti c'e' da considerare che l'HD nn utilizza complicati sistemi di trasfomazione della corrente DC in ingresso (purtroppo), come fanno invece schede madri e schede video che hanno sezioni di subtrasformazione multistadio di alta qualità.
Ma voi mi direte che avete fatto controllare al vostro tecnico di fiducia l'alimentatore e secondo lui va tutto bene. Infatti SECONDO LUI va tutto bene, visto che nn ha collegato un simulatore di carico sull'alimentatore in questione e con un oscilloscopio nn ha misurato il ripple in uscita che il vostro prezioso HD si sta subendo da chissà quanto tempo.
4) Parliamo ora di sbalzi di tensione: gli alimentatori odierni sono in grado di autogestirsi fino a tensioni in ingresso di 264/265volt e hanno sistemi digitali di autoregolazione per fornire cmq una corrente in uscita entro i limiti di sicurezza. Sono dotati inoltre di OVP (over voltage protection) e OCP (over current protection) e per concludere SCP (short circuit protection) insomma e' molto difficile che con uno sbalzo di tensione comune (quelli che subite in continuazione senza nemmeno accorgervene) si possano bruciare gli hd. E' piu' attendibile che un fulmine colpisca la vostra casa e passando attraverso l'impianto elettrico vada dritto dritto dentro il vostro pc ma brucierebbe molto di piu' che gli hd.
5) Stabilito quanto detto sopra, quali sono i motivi per cui il vostro HD continua a bruciarsi? Le possibilità nn sono così tante ahimè....
- Comprate HD Maxtor (scaldano, consumano e lol si rompono)
- Avete un alimentatore interno di qualità discutibile. Alto ripple, cattivi sistemi di protezione e regolazione voltaggio poco accurata, determinano la longevità della componentistica.
- Avete collegato ventole, neon, schede video o altro sulla stessa linea di alimentazione degli HD (mannaggia ve magno le mani!!!!)
- Errore umano, hd appoggiati su ripiani metallici che creano cortocircuiti, hd appoggiati sulle buste di plastica con cui vengono imballati (quelle anti-EMI per capirci). Collegati entrambi i connettori di alimentazione (sia quello SATA che quello Molex). Dimenticato completamente di dissipare l'hd (avvitare l'hd sul case spesso e' meglio di niente, la ventola per me e' obbligatoria). E tante altre còç$%£e...
Salvatore ha detto una gran cosa, quando un hd decide di morire ahime' nn c'e' nulla da fare. Ma parliamo di rotture della meccanica che accadono dopo anni di utilizzo o in caso di gravi difetti di fabbricazione. L'elettronica se gestita con cura e' teoricamente immortale.
Ora io nn voglio cogliere provocazioni e inziare flame inutili, ma c'e' una guida in home che ho scritto proprio per consigliare gli utenti. C'e' tutto il necessario per poter valutare AUTONOMAMENTE cosa conviene comprare quando dovete scegliere il vostro alimentatore. E poi perdonatemi, ma il pc fino a prova contraria nn va a schede video e processori ma va grazie all'energia elettrica, cosa vi fa pensare che risparmiare sull'alimentatore sia la scelta piu' logica?
Ciao
P.s. UPS non e' sempre sinonimo di stabilizzatore di tensione...
P.s.2 Quello che ho scritto sopra E' INFIERIRE sugli alimentatori economici e credo nn ci sia bisogno di spiegare il perchè...
P.s.3 Probabilmente vi sembrerò stronzo e rompi balle, oppure maludecato e poco cortese, ma vi assicuro che se vi do qualche indicazione nn lo faccio perche' nn riesco a dormire bene se nn scrivo qualcosa sul forum... Lo faccio solo ed esclusivamente per condividere quel poco di esperienza in piu' che posso avere, magari per evitare che facciate errori o buttiate soldi inseguendo qualche miraggio informatico...