Ormai è passato più di anno dall'uscita sul mercato del D-Tek Fuzion; sicuramente il prodotto che ha segnato maggiormente lo sviluppo dell'ultima generazione di waterblock immessi sul mercato.
La particolare struttura a micro-pin della base, abbinata alla camera di raccolta del flusso in uscita, ha segnato un taglio netto dai waterblock di punta della precedente generazione permettendo performance migliori senza necessariamente causare perdite di pressione rilevanti nel circuito.
Come si è già verificato negli anni passati per altri prodotti (vedi Danger Den Tdx e Rbx, ndr.) il produttore ha reso disponibile un kit di nozzle da abbinare il waterblock per consentire l'aumento della velocità del liquido a contatto con la base così da ottenere performance migliori.
Ovviamente utilizzando questi diffusori si causa una maggiore perdita di pressione rispetto al configurazione di default.
Nelle prossime pagine cercheremo di quantificare in maniera più precisa il guadagno in termine di prestazioni e la conseguente diminuizione di portata per consentire all'utente finale di scegliere la configurazione che più lo soddisfa.