Nel corso degli ultimi anni il mercato dei personal computer si è spostato in modo deciso sui sistemi portatili; molti, infatti, sono gli utenti che propendono all’acquisto di un notebook al posto di un tradizionale desktop, anche se non hanno reali necessità di mobilità.

L’incremento della potenza di calcolo dei PC portatili ha inoltre ridotto sensibilmente le differenze prestazionali tra i notebook e i desktop, rendendo quest’ultimi relegati a compiti specifici, soprattutto in ambito business e gaming.

Ad oggi non si può dire, però, che il mercato dei sistemi desktop sia morto e passeranno ancora alcuni anni prima che di veder sparire dalle nostre scrivanie i tradizionali PC, anche se si assisterà probabilmente ad una migrazione verso soluzioni più compatte o sistemi All in One.

Shuttle è uno dei principali produttori di barebone di ridotte dimensioni e da ben 11 anni produce sistemi basati sullo standard proprietario XPC.

I barebone sono sistemi completi di scheda madre, chassis, alimentatore e, eventualmente, un sistema di raffreddamento personalizzato, che possono essere personalizzati dall’utente finale installando i componenti mancanti senza dover assemblare la macchina da zero.

Il formato XPC è nato per consentire l’installazione di componenti hardware standard, come processori desktop e schede video PCI-E,  in uno chassis da 12,8 litri (32.3 x 20.8 x 18.9 cm), eliminando la necessità di utilizzare componenti derivati dai sistemi notebook come avviene in molte soluzioni concorrenti, così da ridurre i costi ed aumentare le prestazioni finali.

L’attuale modello di punta di Shuttle è il modello SX79R5 basato sulla piattaforma Intel X79 Express con socket LGA 2011 per CPU Sandy Bridge-E.

L’integrazione di una piattaforma X79 all’interno di uno chassis così piccolo ha richiesto una buona ingegnerizzazione della scheda madre poichè sono necessari almeno quattro slot di memoria DDR3 per poter sfruttare le potenzialità del memory controller quad channel delle CPU Sandy Bridge-E, la cui la produzione di calore, oltre 130W per i modelli di punta, è un problema da non sottovalutare.

In questa recensione analizzeremo le prestazioni dello Shuttle SX79R5 XPC Mini PC in abbinamento alla CPU Intel Core i7 3960X, 16GB di memoria DDR3, un SSD basato su controller SandForce SF-2281 e una scheda video NVIDIA GeForce GTX 680.

Questa configurazione rappresenta lo stato dell'arte per i componenti attualmente in commercio ed è in grado di far impallidire la maggior parte dei sistemi gaming tradizionali di fascia alta.

Buona lettura!

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