Microsoft ha rivelato in un post sul blog del Windows Store, i dettagli relativi a prezzi e ai compensi per gli sviluppatori.
Il prezzo delle applicazioni potrà oscillare tra 1,49 e 999,99 dollari; Microsoft tratterrà il 30% dei guadagni derivanti dalle varie transazioni (incluse quelle in-app), allineandosi con l'offerta di Apple e Google.
Gli sviluppatori riceveranno il pagamento su base mensile al raggiungimento dell'importo di 200$ e, nel caso fosse raggiunta la quota di 25000$ di incassi per una applicazione, il contributo per Microsoft sarà ridotto al 20% aumentando il guadagno per lo sviluppatore.
A differenza degli altri Store, notiamo come il prezzo di base sia più elevato dei tradizionali 99 centesimi, ma non riteniamo che questa sia una discriminante che limiterà negli acquisti, piuttosto è un riconoscimento verso gli sviluppatori che si sono avventurati in questo "territorio", ancora inesplorato.
Ovviamente sarà possibile distribuire le proprie applicazioni anche in versione completamente gratuita e, grazie all'aggiunta di poche righe di codice, è attivabile una modalità trial, a tempo o a funzionalità , per far provare le applicazioni a pagamento prima dell'acquisto.
Per chi non volesse sfruttare la piattaforma di pagamento messa a disposizione dal Windows Store, è possibile integrare nelle proprie applicazioni una soluzione alternativa consentendo pagamenti diretti o sotto forma di abbonamenti completamente fuori dal controllo di Microsoft.
