8. Prestazioni- 4200MHz - Parte seconda
Non potendo salire ulteriormente con la frequenza operativa per i limiti imposti dalla nostra sfortunata CPU, abbiamo portato la tensione di alimentazione a 1,40V.
In queste condizioni di overclock la CPU diventa piuttosto impegnativa da gestire per molti sistemi di dissipazione ad aria, specie se usata per l'esecuzione di applicativi che sfruttano tutti i core a disposizione.
Come vedremo nel grafico, anche in questo caso il Free Flow+ è riuscito a gestire frequenza e tensioni senza problemi, rimanendo molto vicino alle prestazioni del Silver Arrow.
Inoltre, a differenza del prodotto Thermalright, in modalità fanless riesce a sopportare i nostri 10 minuti di stress test pur facendo registrare temperature troppo impegnative per un daily use.
Prime95@8Thread
Il Free Flow+ si comporta molto bene anche in questa ultima sessione con una tensione della CPU di 1,40V, altamente sconsigliata per un daily use con processori a 32nm.
Il ritardo rispetto al Silver Arrow resta di poco inferiore ai 2°C che, a nostro avviso, viene ampiamente compensato dalla maggior resa termica nell'utilizzo fanless.
Non escludiamo che si possano raggiungere stabilmente frequenze superiori, ma lo scopo della nostra recensione non è quello di trovare una situazione limite non replicabile con altri sistemi.
Il nostro test si conclude con la riconferma del Thermalright Silver Arrow, ma il nuovo dissipatore di Zero Infinity si rivela una ottima alternativa, da preferire in caso di un utilizzo fanless.