4. Sistema di prova e metodologia di test
Sistema di prova
Processore | Intel i7 2600k |
Scheda madre | Gigabyte GA-Z68XP-UD4 |
Memorie | 4x4GB Corsair Vengeance LP 1600MHz |
Alimentatore | Corsair HX 1000W |
Raffreddamento CPU | Zero Infinity Free Flow+ e Thermalright Silver Arrow |
Scheda Video | Sapphire HD 6870 Flex Edition |
Hard disk | Corsair SSD Force 3 120gb 2,5” |
Sistema Operativo | Microsoft Windows 7 Professional 64 bit |
Benchmark | Prime95 |
Software di monitoraggio temperature | Real Temp |
Metodologia di test
Partendo dalla frequenza di default della CPU, saliremo poi in overclock andando a stressare il processore con il software Prime95 in modalità BLEND con sessioni di 15' circa.
I primi 10 minuti saranno dedicati al monitoraggio della temperatura sotto carico, quindi il benchmark sarà arrestato.
Durante l'ultima fase, verificheremo se 5' saranno sufficienti a far tornare il sistema in equilibrio, di fatto misurando la capacità di “recupero” del dissipatore.
Verranno inoltre fatte le medie dei valori sotto massimo carico per poi inserirle nei grafici.
Frequenze CPU utilizzate e tensioni applicate
Cpu@Default |
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CPU@4200 |
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CPU@4200 |
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La ventola in dotazione, essendo alimentata da un connettore 3pin e quindi non appartenente alla famiglia delle ventole PWM (4pin), manterrà un regime di rotazione costante, nominalmente dichiarato a 1200 RPM.
Per quanto possibile, abbiamo cercato di eseguire i test alle varie frequenze mantenendo invariata la temperatura ambiente: lo scarto è stato di appena 0,3°C, dato tutto sommato accettabile ai fini di una completa e realistica valutazione delle prestazioni.
La scelta della frequenza massima fissata a 4200MHz è dettata dal fatto che la CPU usata per i nostri test sopra tale frequenza risulta essere molto instabile rendendo impossibile il completamento degli stessi.
Comparativa con il Thermalright Silver Arrow
Abbiamo deciso di eseguire una batteria completa di test anche sul Thermalright Silver Arrow che, per chi ancora non ne fosse a conoscenza, è considerato il nostro punto di riferimento dei sistemi di dissipazione ad aria.
Tale comparativa si è resa necessaria dopo aver analizzato le temperature dello Zero Infinity Free Flow+; valori che, come potrete vedere nelle prossime pagine, si avvicinano molto a quanto fatto registrare dal prodotto TOP di Thermalright.
A differenza di quelle montate sul Free Flow+, le ventole del Silver Arrow pussono avvalersi del controllo PWM e verranno gestite automaticamente dalla scheda madre e dai sensori in essa presenti.
Di seguito un paio di scatti raffiguranti i due dissipatori oggetto delle nostre prove.
Zero Infinity Free Flow+ | Free Flow+ Vs Silver Arrow |
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Come possiamo constatre, il Free Flow+ risulta essere leggermente più grande del Silver Arrow: basterà la sua maggior "stazza" e una ventola in più (3 contro 2 installate sul prodotto Thermalright) per scalzare dal trono il nostro "campione" ?
Scopriamolo insieme nelle prossime pagine.