4. Sistema di illuminazione
A differenza della sorella maggiore SGK60, la SKILLER SGK50 S4 non può far affidamento su un software dedicato per la gestione di macro e illuminazione, motivo per cui sarà necessario sfruttare i tasti di funzione ed i preset salvati nella memoria integrata da 32KB.
Per quanto concerne vividezza e intensità della retroilluminazione, ci teniamo a precisare che potrebbero variare sensibilmente in base alla tipologia di switch utilizzato.
Prendendo, ad esempio, un Milky Yellow, il suo housing opaco filtrerà più luce rispetto ad una soluzione "full clear" come i Kailh Red preinstallati invece sul nostro modello, alternandone intensità e, a volte, anche colorazione.
I keycaps, realizzati in ABS di buona qualità , rispecchiano le aspettative della fascia di prezzo e garantiscono una buona visibilità dei caratteri semitrasparenti utilizzati.
Lo stesso, sfortunatamente, non vale per i tasti di funzione che in condizioni di scarsa luminosità diventano difficilmente leggibili, specialmente quelli presenti nella fila frontale che non possono beneficiare nemmeno della luce indiretta dei LED sottostanti.
![]() | ![]() |
I due keycaps aggiuntivi in PBT, di colore azzurro con logo Sharkoon, sono invece totalmente solidi e bloccano completamente la luce sottostante, come visibile in alto a destra.
In linea di massima l'assenza di un software dedicato, seppur sarebbe stato indubbiamente gradito, non si fa sentire così tanto visti anche gli standard di mercato del settore che ci hanno ormai abituato all'utilizzo dei tasti funzionali integrati.