6. Conclusioni
Alla fine di questo viaggio, veramente molto lungo, i nostri due campioni del rapporto qualità /prezzo di Sharkoon escono decisamente bene, con tutti i limiti del caso.
Quando si discute di periferiche molto aggressive sul prezzo ci sono alcuni aspetti che dovremmo sempre essere preparati ad affrontare, ovvero la qualità delle plastiche, spesso anche solide, ma magari "rustiche", il supporto software non particolarmente curato, le rifiniture spesso approssimative e quant'altro.
Arrivando dalla fascia più alta del mercato la sensazione su entrambe le periferiche SKILLER potrebbe bene essere questa, ma in un'ottica meno stringente Sharkoon si difende bene, se non fornendo finiture di eccellenza almeno con una buona qualità di base.
Nel dettaglio, la SKILLER Mech SGK1 appare una tastiera solida, complice anche quel dettaglio del plate in alluminio ben rifinito che mai avremmo pensato di vedere su una meccanica offerta intorno ai 64,90€ su strada, ma con qualche punto debole come il cavo un po' sottile in semplice gomma ed un poggiapolsi non bello da vedere e poco refrattario alle impronte.
Lo ripetiamo ancora, non c'è molto da pretendere a questo prezzo e quanto fatto qui da Sharkoon è già ben oltre la sufficienza.
Come abbiamo già visto, poi, il reparto prestazioni è di ottimo livello, con switch meccanici (seppure di fabbricazione Kailh) e modalità NKRO affidabile, praticamente le due cose più importanti per giocare.
L'illuminazione è limitata, ma pur sempre con schemi ed effetti selezionabili, ed interessante la disposizione dei tasti multimediali integrati, mentre è assente del tutto la funzionalità Macro.
Nel complesso la SKILLER Mech SGK1 è un'ottima entry level meccanica, inoltre disponibile nei layout italiano o quanto meno tedesco, con varianti munite di differenti switch ed a un prezzo che non ci lascia altra scelta se non quella di dare un giudizio estremamente positivo.
VOTO: 5 Stelle
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Il mouse SKILLER SGM1 ci restituisce un'impressione addirittura superiore grazie ad una discreta solidità e rifiniture decisamente in linea con la diretta concorrenza se non migliori, dove l'unico dettaglio fuori posto, se proprio dobbiamo trovare il classico pelo nel'uovo, è l'affiorare di plastiche lucide a lati che, da un punto di vista estetico, non è proprio il massimo.
Al di là di queste considerazioni soggettive è indubbio che i materiali utilizzati siano decisamente di buona qualità , così come il rivestimento in soft touch sulla parte superiore ed ai lati, nonché i componenti utilizzati come i microswitch Omron per i pulsanti principali.
La lista delle caratteristiche, decisamente lunga, si è dimostrata all'altezza dalla prima all'ultima riga esposta, e parliamo non solo dei pulsanti laterali sui quali abbiamo detto già tutto il possibile, ma anche del sensore ottico PixArt PMW3336, dell'indicatore LED e della rotellina addirittura a tre assi di movimento.
Un'altra positiva sorpresa è il meccanismo di zavorra a scomparsa, che sebbene sia degno delle Aston Martin di James Bond in quanto ad effetto scenico, è semplice come costruzione e quindi solido, non disturbando in alcun modo la presa del mouse.
Il software a corredo funziona decisamente bene in tutte le funzionalità , o almeno non ha mostrato alcun bug durante l'uso, sia per controllare l'illuminazione che le prestazioni e tutte le altre caratteristiche avanzate.
Dopo tutto ciò, la domanda sorge spontanea: quanto paghereste per lo SKILLER SGM1?
Sicuramente almeno il prezzo a cui è proposto sul suolo nazionale, ovvero 49,90€, il che la dice lunga sulla competitività di questo agguerrito produttore ...
VOTO: 5 Stelle
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CONTRO
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Si ringrazia Sharkoon per l'invio dei prodotti in recensione.