3. Visto da vicino – Parte seconda

 

Inquadrature di 3/4

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Roccat Savu 3. Visto da vicino - Parte seconda 3  Roccat Savu 3. Visto da vicino - Parte seconda 4 

 

Le immagini di cui sopra ci mostrano il Savu da quattro angolazioni diverse, mettendo in evidenza tutta la sua bellezza e alcuni particolari non visibili nella precedente pagina.

Possiamo osservare la piccola ma robusta rotellina per lo scrolling interamente rivestita in gomma dentellata, i quattro tasti programmabili ed il nome del produttore inciso in corrispondenza del pulsante sinistro.

Gli utenti ne possono ulteriormente migliorare il look, durante l'utilizzo, grazie ai molteplici giochi di luce che è possibile realizzare sfruttando i LED interni multicolore.

 

Roccat Savu 3. Visto da vicino - Parte seconda 5  Roccat Savu 3. Visto da vicino - Parte seconda 6  Roccat Savu 3. Visto da vicino - Parte seconda 7 


La base ed il cavo USB

Roccat Savu 3. Visto da vicino - Parte seconda 8  Roccat Savu 3. Visto da vicino - Parte seconda 9 

 

Nella foto di sinistra è visibile il sensore Pro-Optic R3 da 4000DPI, posizionato in maniera simmetrica rispetto ai due assi del mouse.

Si tratta di un sensore  Avago ADNS 3090 accreditato di una risoluzione di 3200DPI interpolabili via software ai 4000DPI dichiarati da Roccat.

Buoni i valori della velocità di tracciamento e l'accelerazione, anche se non ai livelli dei sensori laser che equipaggiano i fratelli maggiori.

I padsurfer, realizzati in teflon di colore nero, sono due di ampie dimensioni e collocati, rispettivamente, uno sulla parte anteriore e l'altro sulla coda.

Il cavo di connessione è lungo 1.8 metri e termina con un connettore USB, molto gradevole esteticamente, su cui è serigrafato il logo ed il nome del prodotto.