3. Visto da vicino - Parte seconda
Proseguiamo, quindi, con l'esame delle nostre cuffie gaming.
L'archetto superiore si presenta ben imbottito anche se, a nostro avviso, il rivestimento "griffato" in finta pelle non ha un impatto estetico particolarmente gradevole.
Come ogni buon set di cuffie che si rispetti, anche le Ozone Rage 7HX possiedono un sistema di regolazione che permette al prodotto di adattarsi a differenti dimensioni craniche gli scatti che abbiamo a disposizione sono circa dieci, ampiamente sufficienti per adattarsi alla testa di ogni utente.
Manca un indice numerico della regolazione, non che sia fondamentale, ma essendo presente in altri prodotti della concorrenza, ne sottolineiamo la mancanza.
Classica l'imbottitura riservata ai due "auricolari" che, nella prova sul campo, verificheremo se sarà in grado di garantire comfort ed isolamento.
Sul padiglione sinistro, verso il basso, si può notare il foro dedicato al collegamento del microfono.
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Ancora un dettaglio, ma questa volta del driver da 40mm, che non è removibile, in quanto incollato al supporto in plastica.